Musicista morto il 23 aprile | La tragica verità sul decesso

Un cantante molto virtuoso ed apprezzato è scomparso proprio il 23 aprile. Sono passati degli anni ma nessuno lo dimentica.

Un artista molto amato ed ammirato è morto proprio 23 aprile. Un talento smisurato ed inconfondibile, per questo nessuno riuscirà mai a cancellarlo dai propri ricordi.

Cantante
Il cantante era molto amato in tutto il mondo (Pixabay)
Come ogni anno nel giorno di questo triste anniversario il primo pensiero di chi si occupa di musica non può che volare a lui. Era infatti infatti uno degli autentici pionieri del suo genere, per questo la sua morte non è stata ancora accettata da tantissimi fan che hanno fatto di lui un vero e proprio punto di riferimento.

Nato a New York da una famiglia di origini italiane, ha cominciato ad appassionarsi alla musica sin da giovanissimo, divenendo in breve uno dei pilastri della scena punk-rock anni Settanta. I suoi genitori emigrarono dalla provincia di Avellino verso gli Stati Uniti in cerca di gloria, ed il ragazzo non si può certo dire che non l’abbia trovata. Come spesso accade in questi casi l’enorme successo ha come rovescio della medaglia una serie di comportamenti fuori dalle regole, che a lungo andare per l’artista si sono rivelati fatali.

La svolta quando ha cominciato ad esibirsi con due delle band cardine di quel periodo, insieme alle quali ha riscosso una notevole popolarità prima di preferire la strada solista.
Il suo nome resterà per sempre legato ai New York Dolls e agli Heartbreakers, due gruppi che hanno fatto da apripista alla successiva ondata punk che soprattutto verso la fine del decennio avrebbe rivoluzionato la storia della musica.
Johnny Thunders
Johnny Thunders (Instagram)
Purtroppo stiamo parlando dell’ indimenticabile Johnny Thunders, un cantante, chitarrista e paroliere dal genio puro e cristallino che ci ha lasciato davvero troppo presto. Se ne è andato il 23 aprile del 1991 a soli 39 anni. La sua vita fu segnata da una serie interminabile di abusi di alcool e droghe. L’eroina in particolare fu la sua compagna di vita sino al tragico epilogo. Il suo corpo fu trovato senza vita in una camera d’albergo a New Orleans, ci lascia in redità alcuni album ispiratissimi tra cui vale la pena citare “So Alone” del 1978 e “Diary Of A Lover” del 1982.