Un famoso cantante italiano è morto per una terribile malattia. Il mondo della musica lo rimpiange, era uno degli interpreti più amati.
Un celebre cantante italiano è morto per delle complicazioni legate ad una bruttissima malattia. I fan sono senza parole, e si stringono nel lutto. Era uno degli interpreti più amati in assoluto della nostra canzone, visto che aveva prodotto dodici album di straordinario successo grazie ai quali aveva raggiunto un’incredibile notorietà.
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Colto, raffinato e dotato di una spiccata sensibilità, era originario di Napoli, la stessa città di altri artisti di immenso successo come ad esempio Pino Daniele, rispetto al quale però praticava un genere completamente diverso. Aveva esordito con lo pseudonimo di “Buddy” ispirandosi ad Adriano Celentano, Bobby Solo e Gianni Morandi. In seguito aveva partecipato ad alcuni Festival dove si era imposto all’attenzione generale come una delle voci in assoluto più promettenti in circolazione.
E’ morto un celebre cantante italiano. Il mondo della musica lo rimpiange
Il cantante aveva raggiunto la maggior parte della sua notorietà durante gli anni Settanta, quando aveva inciso una serie di hits storiche. Tra queste “Non voglio innamorarmi mai”, “Bianchi cristalli sereni” e “L’amore è una colomba”. Vennero tutte presentate al Festival di Sanremo, dove è stato una presenza fissa a quasi ogni edizione. Piccola curiosità: nel 1987 aveva proposto “Perdere L’Amore” ma venne scartato. Lo stesso brano l’anno successivo venne reinterpretato dal conterraneo Massimo Ranieri e raggiunse addirittura la vittoria finale.
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Lui è il grandissimo e sfortunato Gianni Nazzaro, un autentico signore della nostra musica. E’ scomparso il 27 luglio di quest’anno al Policlinico “Gemelli” di Roma a causa di un tumore ai polmoni. Il funerale è stato organizzato dai colleghi Sandro Giacobbe, Lino Banfi, Maurizio Costanzo, Pippo Franco e Martufello, che hanno così voluto omaggiarlo. Con Gianni Nazzaro se ne va un uomo di classe ed uno degli autori più fini della nostra canzone. Mancherà a tutti.