Con una loro super-hit avevano fatto ballare tutto il mondo, in Italia però è andata in maniera decisamente diversa.
Il Festival di Sanremo, amato e allo stesso odiato da molti noi, da sempre per gli artisti si rivela un’arma a doppio taglio: ad alcuni regala conferme, ad altri delusioni, ad altri ancora serve come trampolino di lancio verso una carriera più o meno luminosa. C’è poi un quarto caso, più unico che raro, quello cioè di star di fama internazionale che hanno stabilito un record non proprio piacevole.
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Nel 2002 difatti il gruppo spagnolo stava sbancando le classifiche di tutto il mondo con il suo primo fortunato album “Hijas Del Tomate“: i loro nomi erano Pilar, Lucia e Rocio Munoz, ed erano tre sorelle figlie di un chitarrista di flamenco che hanno venduto milioni di copie della loro super-hit “Asereje”, che all’epoca conquistò praticamente chiunque grazie ad un ritornello particolarmente orecchiabile ed un video che esaltava pure la bellezza delle ragazze.
A Sanremo va in onda la canzone più assurda: ecco di cosa si tratta
Ve le ricordate? Si facevano chiamare Las Ketchup, una sorta di omaggio al padre che invece veniva soprannominato El Tomate. Un paio di anni dopo, nel 2004, hanno avuto la sciagurata idea di tuffarsi nell’avventura sanremese, ma un flop colossale stavolta le ha riportate con i piedi per terra.
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In quell’occasione difatti hanno tenuto una mini-esibizione di 22 minuti, coronata, si fa per dire, dal nuovo brano “Single” cantata insieme a Danny Losito: i versi del coro, non troppo filosofici, recitavano parole del tipo “e mi manca la Lasagna che mi cucinavi tu, te ne sei andato in Spagna e non mi parli più”. Davvero terribile, molti l’hanno giudicata la canzone più assurda mai ascoltata a Sanremo: il bello è che in Spagna subito dopo ci son tornate loro, chissà se a causa del fiasco sono ridiventate pure single…