Il famosissimo cantante ha attraversato un momento molto difficile a causa di improvvisi problemi all’udito: il suo racconto è da brividi.
Il mitico Brian Johnson, cantante del gruppo hard rock AC/DC, ha attraversato un momento molto difficile quando all’improvviso ha iniziato a riscontrare gravi problemi all’udito. Quello fu per lui un periodo devastante, poichè fu costretto a restare a casa mentre la band era di nuovo in tour. Quella stessa settimana, subì una dolorosissima perdita, un altro dolore che contribuì a rendere quel periodo il peggiore di tutta la sua vita.
Nato il 5 ottobre del 1947, il cantante britannico Brian Johnson ha raggiunto la notorietà quando nei primi anni Ottanta entrò nella band AC/DC dopo la morte del cantante del gruppo Bon Scott. Negli anni a seguire la band ha trovato un enorme consenso da parte del pubblico di tutto il mondo, diventando così un punto di riferimento del genere hard rock.
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Il cantante Brian Johnson e quel periodo terribile in cui perse l’udito
Qualche anno fa il cantante degli AC/DC Brian Johnson iniziò ad accusare gravi problemi all’udito e si vide costretto quindi a non poter partecipare all’ultimo tour della sua band. In una recente intervista rilasciata a Zane Lowe su Apple Music, la star dell’hard rock ha rivelato che quello fu per lui un periodo orribile. “I problemi all’udito sono comparsi all’improvviso. Sono arrivato al punto in cui non potevo più esibirmi” ha dichiarato, “mi fu detto di fermarmi. E’ stato orribile, crudele.”
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A peggiorare ancora di più la situazione già molto difficile, la perdita di una persona a lui molto cara. “Quella stessa settimana il mio migliore amico morì di cancro a 59 anni. Quindi fu una seconda brutta botta. Ero devastato“. A quel punto il cantante vide nell’alcol un modo per affrontare quella situazione insostenibile. “E’ stato doloroso e orribile; mi rifugiai nel whiskey per un paio di mesi.” Johnson temeva che la sua carriera con la famosa band fosse finita lì, ma poi la band lo ricontattò per produrre un nuovo album: “E questa è stata la grande possibilità di fare di nuovo quello che amavo“.