Morto un grandissimo del panorama mondiale | Lutto nella musica

23 Febbraio 2022

E’ morto un vero e proprio mito per la musica mondiale. Lascia un vuoto enorme, sarà impossibile rimpiazzarlo.

E’ morto nella giornata di ieri, 22 febbraio, un vero e proprio colosso della scena rock internazionale. Lascia un grande vuoto, sarà difficilissimo colmarlo.

La notizia è giunta ieri sera come un fulmine a ciel sereno, ed ha gettato immediatamente nello sconforto milioni di ammiratori. Purtroppo nessuno voleva crederci, ma adesso fan e colleghi non possono fare altro che stringersi nel dolore, dato che con lui se ne va uno dei musicisti certamente più estroversi e geniali della storia. L’artista era nato a Ellensburg, negli Stati Uniti, il 25 novembre del 1964, e sin da giovane si è affermato grazie ad una serie di lavori sperimentali ed all’avanguardia.

Ha raggiunto l’apice della sua straordinaria parabola nel rock soprattutto insieme alla sua band nel corso degli anni Novanta. Anche nei decenni successivi però, come solista, è rimasto un personaggio chiave ed una delle figure di maggior riferimento per i colleghi. Non a caso viene considerato da tutti uno degli autentici pionieri nel suo campo, per questo la sua scomparsa sta sollevando un enorme eco mediatica.

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L’artista si è spento a Killarney, una cittadina dell’Irlanda nella quale si era trasferito ormai da diverso tempo in cerca di tranquillità. Al momento non sono ancora state rese note le cause del decesso, di certo però se ne parlerà ancora a lungo visto che con la sua scomparsa si chiude un’epoca. Aveva soltanto 57 anni, ed alle spalle un passato difficile fatto di abusi con alcol e droghe.

Col tempo pareva esser riuscito a scacciare i propri demoni, lasciando un’impronta profonda nel cantautorato dopo aver mosso i primi passi con la mitica formazione degli Screaming Trees, uno dei gruppi considerati fondamentali, insieme a Pearl Jam, Alice In Chains e Nirvana per l’evoluzione del grunge.

Purtroppo stiamo parlando dell’ inimitabile Mark Lanegan, che dopo lo scioglimento degli Screaming Trees era entrato a far parte per un periodo dei Queens Of The Stone Age. Il meglio di sé però lo ha dato sicuramente come solista, con una dozzina di album ispiratissimi capaci di svariare tra psichedelia, blues e musica folk. E’ un durissimo colpo, con lui se ne va un pezzo di storia.