Massimo Ranieri è uno dei più grandi artisti della storia della musica italiana, c’è un particolare però che non tutti conoscevano.
Nonostante la sua fama l’artista campano non è un libro aperto per tutti, ci sono diversi momenti della sua vita personale di cui moltissimi ignorano l’esistenza. Rimane dunque interessante cercare di capire tutto quello che lo riguarda. Prima di approfondire il discorso però è interessante fare una piccola digressione su un appuntamento che ci porta a parlare di lui nella giornata di oggi.
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Il cantante sarà imitato nella puntata di stasera di Tale e Quale Show 2021 su Rai 1 con alla conduzione il grande Carlo Conti. A prendere le sue sembianze troveremo Ciro Priello che si è affermato con i The Jackal per poi trovarsi di fronte a un uragano di notorietà grazie a Lol programma che ha vinto e dove era presente insieme a lui anche l’altro componente del gruppo Fru. Ora però torniamo su Massimo.
Massimo Ranieri, nessuno lo sapeva
In pochi sono a conoscenza di una cosa molto particolare su Massimo Ranieri. Nato il 3 maggio del 1951 il suo vero nome è Giovanni Calone mentre quello con cui lo conosciamo è il nome d’arte molto diverso dunque da quello di battesimo. Il motivo di questa scelta è davvero molto particolare visto che scelse quel cognome grazie al Principe Ranieri di Monaco. In quegli anni era davvero amatissimo in tutto il mondo oltre ad essere il marito di una donna splendida come Grace Kelly.
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La sua carriera è iniziata nel 1964 e da quel momento ha pubblicato 31 album di cui 23 studio, 4 live e altrettante raccolte. Ha vinto Cantagiro nel 1967 e nel 1969, per vincere Canzonissima nel 1970 e nel 1972. Nel 1988 invece ha vinto la categoria campioni al Festival di Sanremo. La canzone che gli permise questo successo straordinario è la più famosa che abbia mai cantato e cioè Perdere l’amore scritta da M.Marocchi e G.Artegiani. Dietro di lui sul podio trovavano spazio Toto Cutugno con Emozioni e Luca Barbarossa con L’amore rubato. In quella competizione c’erano artisti di assoluto livello come Raf, Franco Califano, Anna Oxa, Fausto Leali e molti altri ancora.