Molestato da Kevin Spacey quando aveva 14. L’attore chiede scusa e dichiara: “Sono gay”

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Lui è Kevin Spacey, attore famosissimo e ultimamente protagonista della serie tv di successo House Of Card. Dall’altra parte abbiamo Anthony Rapp, attore di Star Trek Discovery che, in un lunga intervista, ha raccontato di essere stato molestato da Kevin Spacey.

La storia di Anthony Rapp

Rapp, l’attore di Star Trek Discovery ha raccontato che quando lui aveva 14 anni e Kevin Spacey 26, si trovava ad una festa a casa sua. Annoiato, Anthony Rapp si sarebbe messo in camera di Spacey per guardare un po’ di televisione. A mezzanotte circa però tutti erano andati via, la festa era finita e lui era rimasto solo. A quel punto Spacey sarebbe entrato in camera e gli avrebbe rivolto attenzioni fisiche e avances a sfondo sessuale. L’attore non entra nel dettaglio e non spiega se c’è stato poi qualcosa di reale o meno, dichiara solamente che, da quel momento, non ha più parlato all’attore e che non ha mai avuto il coraggio di parlarne. Ora, incoraggiato dal caso Weinstein, anche Rapp ha deciso di parlare e di raccontare la verità.

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La risposta di Kevin Spacey

Dal canto suo Kevin Spacey, con grande aplomb ha deciso di scusarsi con Rapp, ma allo stesso tempo di fare outing. Tutto è avvenuto su Twitter dove, con un lunghissimo cinguettio, Kevin Spacey ha chiesto scusa: “Ho grande rispetto per Anthony Rapp e gli chiedo scusa, sinceramente non mi ricordo di questo episodio avvenuto più di 30 anni fa e ho provato orrore nel sentire la sua storia, probabilmente era tutto legato a fumi dell’alcool e chiedo scusa se mi sono comportato così. Questa storia così mi stimola a raccontare qualcosa di più di me e della mia vita. Ho amato uomini e donne, ho amato e avuto relazioni romantiche con diversi uomini e ora vivo da gay, voglio affrontare tutto onestamente“.

Insomma, una notizia bomba dopo l’altra in questo lunedì 30 ottobre che è letteralmente iniziato con un nuovo scossone nel mondo dello spettacolo e della cinematografia di Hollywood. Il caso Weinstein sembra che abbia letteralmente aperto il vaso di Pandora dell’orribile realtà che si nasconde dietro riviste patinate e feste di lusso.