Lutto nella musica: è morto Johnny Hallyday, icona rock francese

Brutta notizia nel mondo della musica: la notte tra il 5 e il 6 dicembre si è spento il cantante Johnny Hallyday a 74 anni, icona della musica rock francese. All’uomo era stato diagnosticato un anno fa un cancro ai polmoni che ha combattuto duramente sottoponendosi a diversi trattamenti anti-cancro a Parigi. Purtroppo nella notte di domenica Johnny Hallyday era stato ricoverato in ospedale perchè lamentava alcuni problemi respiratori. La famiglia, da sempre ha cercato di smentire le notizie allarmate che trapelavano dall’ospedale, ma alla fine Johnny Hallyday è morto.

L’annuncio della morte di Johnny Hallyday da parte della moglie

“È andato via – dichiara la moglie Laeticia Hallyday in un comunicato stampa diffuso ai media – Lo scrivo senza poterci nemmeno credere. Il mio uomo non c’è più, ci ha lasciato come ha vissuto tutta la sua vita, con coraggio e dignità”.

La carriera di Johnny Hallyday è lunghissima: per 55 anni ha fatto ballare generazioni intere e, poco tempo fa aveva anche dichiarato che avrebbe voluto fare un nuovo album da portare in tour nel 2018. Purtroppo la vita ha avuto altri programmi per lui, ma nonostante il cancro Johnny Hallyday cantò comunque in tour con le Vieilles Canailles, ossia con gli amici Jacques Dutronc e Eddy Mitchell.

I messaggi di cordoglio per Johnny Hallyday

Tante manifestazioni di cordoglio arrivano anche da amici, colleghi e anche l’ex moglie Sylvie Vartan alla stampa ha dichiarato di avere il cuore spezzato proprio come quello di tutta la Francia. Già perchè Johnny Hallyday è veramente un’icona nazionale e sulla sua morte si è espresso anche il Presidente francese Emmanuel Macron: “Tutti abbiamo qualcosa di Johnny Hallyday, non ci dimenticheremo mai il nome, la faccia, la voce e nemmeno le interpretazioni che con quel lirismo, secco e sensibile fanno parte in toto della storia della canzone francese. Anche diversi cantanti si sono espressi sui social per commentare la scomparsa di Johnny Hallyday come Celine Dion che ha scritto che non lo dimenticheremo mai.

Del resto molti suoi concerti sono veramente indimenticabili, come quello ai piedi della Torre Eiffel o quello assieme ai Rolling Stones. Ricordiamo anche i duetti con Zucchero Fornaciari (cover di Blue Suede Shoes), Lara Fabian (Requiem pour un fou), Isabelle Boulay (Tout au bout de nos peines), Chimene Badi, Maurane, Céline Dion (L’envie, Blueberry Hill, L’hymne à l’amour), Laura Pausini (La loi du silence – Parole e silenzio, Come il sole all’improvviso).