Il Covid non lascia scampo | Ancora una vittima illustre

La terribile pandemia di Covid non sembra ancora arrestare i suoi effetti devastanti. Stavolta è toccato ad una band famosissima.

Covid
Il Covid continua a mietere vittime (Getty Images)

Il Covid continua a mietere vittime, e nelle ultime ore è arrivato purtroppo l’ennesimo terribile annuncio che non avremmo mai voluto sentire. Quel male tremendo che da due anni a questa parte sta sconvolgendo le abitudini ed i programmi della gente stavolta ha messo k.o. una famosissima band americana.

FORSE TI INTERESSA ANCHE>>>> Cantante pop positivo al Covid : La mia voce è danneggiata

Eppure le cose stavano andando a gonfie vele, e in questo momento nessuno se lo sarebbe aspettato. Le parole rilasciate dal cantante non faranno certamente felici i numerosissimi fan, ma è stato opportuno prendere una decisione per fermarsi e riflettere. La band è nata a Los Angeles nel 1994, e nel corso degli anni ha raggiunto un enorme successo distinguendosi per l’impegno nel politico e nel sociale. I membri hanno alle spalle una storia molto particolare, dato che sono tutti e quattro di discendenza armena. 

Una famosa band italiana esce allo scoperto: c’è ancora di mezzo il Covid

Serj Tankian
Il cantante dei System of a Down Serj Tankian (Getty Images)

Stiamo parlando dei grandissimi System Of A Down, gruppo alternative-metal che ha raggiunto una enorme popolarità grazie ad album come  “Toxicity”, “Steal This Album!”, “Mezmerize” ed “Hypnotize”. Adesso purtroppo però anche loro sono stati frenati dal Covid, dato che il loro leader e cantante Serj Tankian è risultato positivo ad un tampone.

LEGGI ANCHE QUI>>>> Dramma per una cantante italiana : il Covid l’ha colpita

Malgrado siano state osservate tutte le necessarie misure precauzionali, la band ha annunciato di doversi fermare. In questi giorni difatti i System Of A Down, o S.O.A.D. come ama chiamarli qualcuno, erano impegnati in una tournèe, ma gli spettacoli già programmati a Los Angeles sono stati rinviati al febbraio 2022. Fortunatamente le condizioni di salute del cantante sono in via di miglioramento, ma è l’ennesimo stop alla musica che fa male.