Vasco Rossi lancia il suo nuovo singolo “Come nelle favole”

vasco rossi

Vasco Rossi è tornato, il rocker italiano amatissimo dal pubblico, sta facendo sentire la sua voce con una sorta di “countdown” al suo “Vasco Modena Park“. Un evento epocale per celebrare i suoi 40 anni e che porterà ad ascoltarlo live oltre 220mila persone.

I biglietti per l’evento sono andati a ruba, questa volta in modo onesto senza battute sul secondary ticket. Oltre 190mila biglietti sono stati venduti in due giorni e, tra poco, ne verranno messi in vendita altri per permettere a chi non è riuscito subito di accaparrarsi gli ultimi biglietti disponibili.

Intanto Vasco annuncia ai fan che sta cercando la scaletta perfetta e, nel mentre, lancia in radio la canzone “Come nelle favole”, hit che accompagnerà i fan fino al concerto previsto a luglio. Si tratta di uno dei quattro inediti che troveremo in “Vascononstop”, la monumentale antologia con 69 tracce in ordine cronologico che vanno da “Jenny” a “Un mondo migliore”. Acquistabile in 4cd oppure in 9cd e 2 dvd o in 7LP, questa raccolta di Vasco è unica.

I momenti più importanti della vita di Vasco

Vasco del resto da anni e anni appassiona i fan. Classe 1952 si è sempre considerato un provoc”autore” e, dall’inizio della sua carriera ha pubblicato circa 30 dischi, considerato uno dei maggiori artisti italiani con oltre 35milioni di copie vendute, Vasco è stato chiamto “Blasco”  o il “Komandante”.

Adorato dai più, Vasco è stato però anche duramente criticato dai media soprattutto nella metà degli anni ’90 quando faceva un uso smodato di droghe, alcol, si accompagnava a donne sempre diverse ed era costantemente impegnato in tour frenetici in giro per la nazione.

Nulla di tutto questo lo ha però fermato e nel 1995 ha raggiunto la maturità artistica e la definitiva consacrazione a cantante “sacro” della musica italiana. Realizza anche un sito, il primo in Italia per un artista musicale, dedicato a raccogliere testimoniane sulla guerra in Jugoslavia e, sempre in internet, sarà il primo a diffondere su questo mezzo il proprio video “Gli Angeli” diretto da Roman Polanski e dedicato ad un amico morto di cancro. Dal 2001 a oggi ogni suo concerto non è più un semplice live, diventa una produzione colossale, un evento cui bisoanga partecipare, almeno una volta nella vita.