La causa legale da milioni di sterline ha portato sul lastrico la star della musica: “Non mi è rimasto più niente”. La confessione dell’artista lascia senza parole.
Soltanto pochi giorni fa una band famosissima in tutto il mondo ha fatto molto parlare di sè a causa di una dissidio scatenatosi tra i vari componenti. La band rappresenta oggi uno dei simboli della musica punk rock britannica, un gruppo musicale che a partire dagli anni Settanta ha influenzato in modo esponenziale la musica di tutto il mondo. Con 12 album all’attivo, hanno di fatto dato il via all’ondata punk che ancora oggi affascina milioni di fan in tutto il globo.
I Sex Pistols si sono separati nel 1979 per poi tornare insieme occasionalemente negli anni successivi per celebrare qualche reunion. Nell’ultimo periodo Paul Cook e Steve Jones hanno chiesto di poter utilizzare le canzoni della band per realizzare la serie televisiva Pistol, diretta da Danny Boyle. Il cantante John Lydon si era fortemente opposto all’iniziativa e ha tentato di proibire l’utilizzo delle famose canzoni. Oggi però, si trova nei guai.
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La star della musica Josh Lydon ha perso la causa: “Non mi è rimasto più niente”
Gli ex membri della famosa band si sono quindi rivolti al Tribunale di Londra: il giudice ha deciso che le canzoni possono essere utilizzate per la realizzazione della serie televisiva. In un documento del ’98 era infatti stabilito che le canzoni dei Sex Pistols potessero essere usate se la maggioranza dei componenti del gruppo dava l’okay. La causa legale è costata milioni di sterline e adesso il cantante si trova in grandi difficoltà economiche.
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Intervistato da Telegraph il cantante ha affermato: “Non ho più alcun risparmio, niente prestiti, zero pensione. Non ho niente. Sono fo***to“. Come riporta Rolling Stone, John Lydon ha anche confessato che questo avrà delle serie ripercussioni anche sul trattamento della moglie, che sta combattendo contro l’Alzheimer. “Ecco cosa mi hanno fatto” conclude l’artista riferendosi agli ex compagni. “Grazie tante, ragazzi!“