Star della musica è anche un astrofisico di successo | Pazzesco

Oltre alla passione per la musica, il famoso artista è anche un astrofisico che ha collaborato con la NASA: sapete di chi si tratta?

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Pazzesco retroscena sul famoso artista (Pixabay)

Quasi nessuno conosce questo particolare retroscena che riguarda una delle più famose star della musica conosciuto a livello mondiale. L’artista in questione è anche un astrofisico di grande successo, e nel corso della sua carriera scientifica ha avuto l’opportunità di collaborare con la NASA. Sapete di chi stiamo parlando? Ecco per voi qualche indizio utile a risolvere l’enigma.

La star della musica protagonista di questo pazzesco retroscena non è un cantante bensì suona divinamente la chitarra ed è infatti il chitarrista di una delle più famose rock band di sempre. Lui stesso ha fondato il gruppo insieme ad altri due componenti e ancora oggi, dopo anni dalla tragica morte del frontman, la band continua ad esibirsi in giro per il mondo. Hanno spopolato negli anni Settanta raggiungendo un successo spettacolare e oggi rappresentano un simbolo della musica rock. Alcuni dei loro brani più famosi sono We are the champions, We will rock you e Bohemian Rhapsody: avete capito di chi stiamo parlando?

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La star della musica che è anche astrofisico è Brian May

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Brian May (Getty images)

La star della musica che è anche un astrofisico di grande successo è il mitico chitarrista dei Queen Brian May! Prima di fondare il gruppo insieme a Freddie Mercury e Roger Taylor, May studiò astronomia laureandosi con lode e intraprendendo il dottorato di ricerca in Astronomia dell’infrarosso. Una volta che però la carriera musicale prese piede, decise di abbandonare gli studi universitari e di concentrarsi sulla musica. Ma l’astronomia è sempre rimasta nel suo cuore.

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Compiuti i 60 anni di età, Brian May decise di riprendere gli studi nella stessa università di Londra e così, nel 2007, ottiene il dottorato in Astrofisica. Qualche anno più tardi ha collaborato persino ad un’importante missione della NASA dal nome New Horizons. Grazie a questa missione la sonda della NASA è riuscita a passare a 12.500 km dalla superficie di Plutone, un record mai raggiunto prima di quel momento. Brian May faceva parte del team scientifico della missione New Horizons ed ha contribuito quindi a raggiungere questo importante risultato scientifico. Al celebre chitarrista è dedicato anche l’asteroide 52665 Brianmay, scoperto nel 1998. Conoscevate questo particolare retroscena?