Michael Jackson ha cambiato colore di pelle, questo lo sappiamo tutti, ma in molti ignorano il vero motivo per il quale il cantante prese quella decisione.
In molti hanno pensato che la decisione sia stata presa per motivi estetici, altri invece hanno pensato che si pensasse a rinnegare di fatto le radici afroamericane perché ricordiamo che passò dalla pelle scura a schiarirsi e a diventare di fatto bianco. Tantissimi interventi estetici che sono derivate da una condizione pregressa come racconta Gabriele Antonucci in un articolo di Rolling Stone. L’artista sarebbe intervenuto per cercare di curare due malattie autoimmuni della pelle che gli hanno complicato la vita fino alla sua morte.
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Il re del pop soffriva di vitiligine e lupus eritematoso sistemico cosa che fu confermata dopo l’autopsia effettuata il giorno del suo decesso il 26 giugno del 2009. La vitiligine è una malattia cutanea che è caratterizzata da macchie bianche che porta a una depigmentazione progressiva della cute. Si tratta di uno schiarimento della cute di cui non si conosce una cura con l’evoluzione delle macchie che potrebbe essere anche imprevedibile in alcuni casi scomparendo in altri. Dei problemi che lo costrinsero a cambiare colore della pelle a cercare una strada per stare di fatto meglio.
Michael Jackson e le malattie della pelle, la scelta
Le malattie della pelle portarono Michael Jackson a schiarire la sua pelle. Alcuni utilizzano per mitigare la vitiligine con cosmetici coprenti, creme autoabbronzanti ma anche interventi chirurgici molto particolari. Anche il suo particolare modo di vestirsi tra il guanto e il cappellino e le maniche lunghe costanti di fatto erano dovute proprio alla sua scelta per evitare di farsi vedere anche perché soffriva molto per questa disomogenità costante della pelle.
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Per anni era stata la sua truccatrice a dargli una mano a cercare di coprire la vitiligine. Karne Faye lo seguiva ovunque e scuriva le sue macchie. Il cantante si sottopose poi successivamente a dei trattamenti di schiarimento della pelle con un intervento effettuato dal dermatologo dei vip Aronld Kelin che riuscì a uniformare il colore della sua pelle. Si trattò di una scelta che causò molte polemiche che alimentò un mito che realmente non esisteva sull’uomo di colore con il mito della pelle bianca e la voglia di staccarsi alle sue radici, non era però così era una situazione ben diversa e altrettanto complicata.