Oggi è amatissimo in Italia, ma abbiamo rischiato di perderlo

C’è un cantante italiano amatissimo nel nostro paese che però abbiamo amaramente rischiato di perdere. Oggi continua a fare breccia nel cuore della gente ma non tutto è stato facile.

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Marco Masini è uno degli artisti italiani più amati dal pubblico, ma il suo percorso non è sempre stato molto facile. Tutto nacque quando un giovane ragazzo si suicidò lasciando un biglietto con scritto che solo Marco lo capiva. Da lì nacquero atteggiamenti persecutori con molti che additavano a Masini di portare sfortuna solo per quell’episodio e per la tristezza di alcune sue canzoni. Una cosa che ovviamente offese il ragazzo che aveva visto il successo e improvvisamente se lo vedeva portare via da sotto i piedi.

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Il 17 aprile del 2001 decise di ritirarsi dalla carriera di cantante spiegando che non poteva più accettare l’accanimento della critica nei suoi confronti e un trattamento che gli impediva di lanciare di fatto i suoi dischi. Il 17 maggio, un mese dopo esatto, fu ospite a “125 milioni di caz…te” da Adriano Celentano per raccontare cosa era accaduto e il perché della sua decisione. Omaggiò poi Mia Martini cantando Gli uomini non cambiano, quella straordinaria donna era stata vittima prima di lui di un atteggiamento ancora peggiore.

Marco Masini, la rinascita

Marco Masini (Getty Images)

Marco Masini tornò a cantare nel 2003, due anni dopo. L’insistenza dei suoi fan lo portò a riflettere sulla scelta e a quel passo indietro per non darla vinta a chi lo voleva vedere sconfitto. Fu così il momento di vederlo rigenerato, pronto per una nuova vita professionale e non solo. Il 7 ottobre uscì …il mio cammino un album con tante canzoni dal passato e i tre inediti Generation, Io non ti sposerò e Benvenuta tre brani che dimostravano la sua nuova volontà di riuscire a conquistare il pubblico.

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E meno male che cha cambiato idea altrimenti avremmo perso una delle voci più belle del nostro paese, un artista a trecentosessanta gradi e abile a far commuovere e sorridere. Abile vocalmente è anche un eccezionale pianista in grado di sorreggere le emozioni con la sola musica come per esempio in Un Piccolo Chopin.