Nick Menza, l’ex batterista dei Megadeath muore sul palco durante uno show

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Si è accasciato sul palco, facendo ciò che amava di più: suonare. Nick Menza, ex batterista dei Megadeath a soli 51 anni, è collassato sul palco mentre si esibiva in concerto con il suo nuovo gruppo “Ohm” in un club di Los Angeles.

L’uomo, uno dei batteristi più bravi e significativi degli anni ’90, è stato colto da un infarto.

BIO NICK MENZA (fonte Wikpedia)

Figlio d’arte (il padre Don Menza è un famoso jazzista) cominciò a suonare la batteria a soli cinque anni e crebbe ascoltando i dischi di musica jazz e blues del padre. All’età di tredici anni si esibì in concerti di buon livello, conoscendo alcuni noti batteristi amici del padre, tra cui Buddy Rich, Louie Bellson, Steve Gadd e Jack DeJohnette. Col passare degli anni Menza si appassionò alla musica hard rock e heavy metal, ascoltando batteristi come Ian Paice, Nicko McBrain, ma mantenne sempre la passione per il jazz e il blues.

All’età di diciotto anni formò i Rhodes, capitanati dal cantante Kelly Rhoads. Il sodalizio dura molto poco, a causa dello scioglimento del gruppo. Nel 1989 entrò nei Megadeth come tecnico della batteria di Chuck Behler; in seguito all’abbandono di quest’ultimo, il frontman Dave Mustaine affidò il ruolo di batterista a Menza.

Nel 1990 venne pubblicato l’album Rust in Peace, uno degli album più apprezzati dei Megadeth nonché uno dei pilastri del thrash metal, in cui Menza sfoggiò un “drumming” molto tecnico e preciso. Dopo Rust in Peace, Menza pubblicò con il gruppo anche Countdown to Extinction, Youthanasia e Cryptic Writings, quest’ultimo uscito nel 1997. In quest’ultimo anno Menza si separò dai Megadeth a causa di un tumore che sconfisse successivamente.

Nel 1999 collaborò con il gruppo stoner rock Fireball Ministry, suonando le parti di batteria in alcuni brani, e incise l’album solista Life After Deth.

Dopo molti anni di assenza, causati delle terapie a cui viene sottoposto per combattere la malattia, nel 2006 Menza riprese la propria attività musicale collaborando con il gruppo greco thrash metal Memorain e fondando gli Orphaned to Hatred.

Il 22 maggio 2016 è stato dato l’annuncio della sua morte avvenuta nella notte precedente a causa di un’insufficienza cardiaca durante un concerto della sua band a Los Angeles.[1]