E’ morto un musicista italiano molto amato ed apprezzato. In carriera aveva collaborato con tutti i grandissimi.
E’ morto ieri sera un musicista italiano molto amato e stimatissimo da chiunque. La notizia ha fatto immediatamente il giro della rete, dato che in carriera aveva collaborato praticamente con tutti i più grandi. Con lui se ne va purtroppo un pezzo di storia, dato che era considerato da tutti uno dei pionieri nel suo genere ed in assoluto uno dei più bravi. Era comparso in una lunghissima serie di album, che hanno contribuito ad accrescere la sua fama a livelli incredibili soprattutto durante gli anni Settanta ed Ottanta. Inoltre sua figlia è una famosissima cantante, per questo per la musica si tratta di uno dei giorni veramente più tristi.
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Moltissimi artisti di spessore lo consideravano come un’autentica fonte di ispirazione, vista la sua immensa bravura ed un talento precoce che aveva cominciato a coltivare sin da bambino. Era nato a Napoli, città dall’immensa tradizione nelle sette note, non a caso aveva mosso i primi passi sotto la guida di Romeo De Piscopo, fratello del più celebre Tullio. Dopo essersi diplomato al Conservatorio a L’Aquila si è trasferito per un periodo a Roma. Nella capitale la sua carriera è definitivamente decollata al fianco del maestro Ennio Morricone, insieme al quale ha composto importanti lavori per l’allora emergente etichetta RCA.
Morto un musicista italiano amatissimo: è la fine di un’epoca
In quegli anni si è sposato con la violinista Anna Giordano, con la quale ha avuto una figlia chiamata Marina. La bambina in seguito prenderà il nome d’arte che l’ha resa famosissima, ossia Marina Rei. Purtroppo il musicista che è venuto a mancare è il grande Enzo Restuccia, un batterista dotato di smisurate capacità tecniche che non sono passate affatto inosservate. Assunto dalla RAI, si è lasciato apprezzare durante diverse edizioni del Festival Di Sanremo. Molti artisti prestigio hanno individuato in lui il partner ideale per i propri dischi. Claudio Baglioni, Angelo Branduardi, Sergio Endrigo, Fabrizio De André e Franco Califano sono solo alcuni dei nomi che hanno voluto Enzo Restuccia ad impreziosire la squadra di musicisti al servizio dei loro album.
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Così l’artista ha suonato la batteria in “Non Al Denaro, Non All’Amore Né Al Cielo”, “L’ Evidenza Dell’Autunno”, “Un Sabato Italiano” ed altri autentici capolavori della nostra canzone. Durante gli anni Ottanta si era stabilito a Perugia per diventare a sua volta un ricercatissimo insegnante di Conservatorio. Quest’anno aveva compiuto ottanta anni: peccato, con Enzo Restuccia scompare un altro dei nomi di punta della nostra musica.