Michael Jackson “ucciso” dal padre | Ecco perché si è rifatto il viso

Michael Jackson è stato un grande cantante e artista, ma anche un uomo complesso che ha vissuto dei momenti molto complicati sotto diversi punti di vista.

Michael Jackson
Michael Jackson (Getty Images)

Tra questi va ricordato anche un episodio legato al padre. Come riportato da Curiositàdalmondo pare che l’uomo lo prendeva in giro fin da quando era bambino per il suo naso, tanto che lo chiamava spesso “naso grasso”. Proprio da lì, dice la leggenda, l’artista iniziò un percorso psicologico che l’avrebbe portato a continui interventi di chirurgia plastica. Una situazione molto delicata che di fatto costò la vita al ragazzo non in grado di costruirsi mentalmente e divenendo molto fragile.

LEGGI ANCHE >>> M.Jackson è ancora vivo?

Va raccontato che il re del pop si ritrovò a vivere una vera e propria ossessione per il suo naso, tanto che si sottopose a ben quattro rinoplastiche per cercare di cambiarlo. Una cosa che nessuno sapeva è che dietro questa situazione c’erano anche le parole del padre. Questo fa capire come i genitori siano decisamente importanti nel nostro percorso.

Michael Jackson la carriera

Michael Jackson
Michael Jackson (Getty Images)

Michael Jackson nacque il 29 agosto del 1958 e morì il 25 giugno del 2009. Nato in una famiglia molto numerosa inizia a cantare con i suoi fratelli formando quello che venne chiamato il gruppo dei Jackson Five. Ben presto però Michael si rende conto che le sue volontà sono diverse e inizia così a ragionare per costruirsi una vita da solista, riuscendo a raggiunge dei risultati impressionanti e che in pochi avrebbero mai anche solo ipotizzato.

LEGGI ANCHE >>> Il video che circola in rete

Da solista nella sua carriera ha scritto 13 album di cui 3 postumi usciti dopo la sua morte. Si parla però addirittura di 90 raccolte con tutti i suoi migliori brani. Era un uomo eccentrico, ma perse la vita a causa di un infarto cardiaco dovuto a intossicazione causata dal propofol un anestetico che gli era stato somministrato dal suo medico Conrad Murray condannato successivamente per omicidio colposo. Di certo è stato non solo un artista ma proprio un uomo che è riuscito a cambiare radicalmente la storia della musica internazionale e non solo.