Maneskin travolti da un noto politico | L’offesa fa il giro del web

I Maneskin sono stati travolti da un noto politico, una polemica che sul web sta facendo il giro di opinioni con molti arrabbiati da quanto accaduto.

Maneskin
Maneskin (Getty Images)

Da quando hanno partecipato a X Factor hanno vissuto una crescita impossibile da negare e di livello internazionale. Il successo di Marlene torna a casa ha portato questi scanzonati giovani al Festival di Sanremo 2021 vinto con merito grazie alla canzone “Zitti e buoni”. Lo stesso brano gli ha permesso di vincere anche l’Eurovision Song Contest che ha permesso il mondo di conoscerli, di capirli e di avere la forza di promuovere la loro bravura ovunque.

LEGGI ANCHE >>> Damiano non ci sta

Tra questi ci sono i Rolling Stones che hanno addirittura voluto che aprissero un loro concerto negli Stati Uniti d’America. Addirittura di loro sono arrivati a parlare i Cugini di Campagna che hanno criticato il loro modo di vestire sottolineando che fosse stato creato proprio per loro. Ben oltre è andato un noto politico che li ha accusati in maniera importante e che ha aperto dunque una polemica non di poco conto. Questa andrà avanti ancora per molto tempo, ne siamo sicuri.

Maneskin, la critica di Pillon

Maneskin
Maneskin (Getty Images)

il politico Simone Pillon ha criticato i Maneskin, lasciando di sasso molte persone. Sul suo profilo Facebook possiamo leggere: “I Maneskin a Budapest, davanti a un presentatore in kilt, con tanto di performer maschietto in culottes e giarrettiere ricevono gli Mtv Ema. Tra poco arriveranno i reggiseni per uomini”. Subito dopo un po’ per protesta a queste parole il gruppo si è presentato sul palcoscenico in smoking con Pillon che ha ricondiviso il post sottolineando la sua stima per questa decisione in uno scambio di battute ovviamente ironica da ambo le parti.

LEGGI ANCHE >>> Il retroscena di Damiano sulla scuola

Sicuramente sono parole che non avremmo voluto leggere con una polemica che è poi andata avanti andando a sottolineare come non ci siano band di radici cristiane cosa che poi non è nemmeno vera. I Maneskin hanno risposto nel modo migliore possibile, riuscendo a destare l’attenzione di molti. In mezzo poi le solite polemiche legate al DDL Zan di cui si è parlato pressoché all’infinito nelle ultime settimane. Quello che vorremmo arrivare a specificare è che in tempi molto più mentalmente chiusi di questi c’era Renato Zero che faceva un successo pauroso e non per questo si prese le critiche al suo operato anche quando osò costumi molto più in là delle aspettative.