Ha 84 anni la dj più anziana del mondo | Fa cose assurde

Sembra un film, invece è la realtà. La dj più anziana del mondo ha 84 anni e passateci il termine ancora oggi “spacca” alla console.

Stiamo parlando di Dj Sumirock una donna entrata di diritto nei Guinnes World Record come più anziana professionista nei club. Giapponese di Tokyo ha una carica incredibile anche se il suo profilo Instagram è seguito “appena” da 1135 persone. Anche se va detto che leggendo “nuovo account” ci viene da pensare che le abbiano chiuso l’account vecchio e abbia dovuto ricominciare tutto da capo. Di certo colpiscono le foto che la vedono alla console con cuffione e occhiali da sole.

LEGGI ANCHE >>> Cantante giovanissima morta di Covid

La sua storia è incredibile, si chiama Sumiko Iwamuro ed è una donna come tante altre che durante il giorno lavora come cuoca in un ristorante. Eccezionale la sua volontà che l’ha portata a lavorare anche di notte. La musica Techno l’ha scoperta appena 15 anni fa quando si trovò a mettere una colonna sonora per suo figlio pronto a festeggiare il compleanno. Questo l’ha portata ad iscriversi a un corso per dj e a ottenere grandi soddisfazioni.

La dj più anziana del mondo

Ma come è nata la storia della dj più anziana del mondo? Dicevamo che aveva iniziato con una colonna sonora per il compleanno di suo figlio. Questa l’ha portata a iniziare a creare tracce unendo canzoni jazz, techno a pezzi di musica classica e altri francesi. Così è nata una combinazione molto particolare che l’ha portata addirittura a diventare tra i dj più famosi di tutto il Giappone con proposte che arrivano da tutto il mondo. Sicuramente è una storia curiosa che fa capire il grande amore per la musica.

LEGGI ANCHE >>> La fidanzata di Rovazzi

La donna spiegò in tempi non sospetti: “Fare la Dj è molto simile a servire gnocchi. I risultati possono essere visti subito. Se il cliente mangia con gusto si vede dalla sua faccia se gli piace, se un Dj è bravo allora tutti ballano e sorridono“. La donna ha un passato nella musica come grande appassionata seguendo le orme di suo papà che era un noto batterista jazz.