Giusy Ferreri, la malattia al cuore e la sua battaglia

La splendida Giusy Ferreri ha svelato tempo fa di aver combattutto contro una malattia: “Sono nata con una malformazione cardiaca”, il racconto.

All’interno del panorama musicale italiano, la sua è una delle voci più particolari: la splendida Giusy Ferreri è oggi una delle più amate e conosciute cantanti pop di tutto il paese. La sua grinta ed energia ci arrivano attraverso le sue canzoni, che negli ultimi tempi, ci accompagnano nelle serate estive più magiche. Il grande successo è arrivato più di 10 anni fa, quando Giuseppa Gaetana Ferreri, questo il suo nome completo, decise di mettere al primo posto la sua grande passione per la musica.

Oggi è un’affermata cantante che anno dopo anno, singolo dopo singolo, cattura sempre l’attenzione del pubblico. Tutti conosciamo le sue canzoni ma in pochi sanno che nella vita privata, Giusy ha dovuto combattere contro una malattia: la sindrome di Wolff-Parkinson-White. Intervistata tempo fa da Ok Salute e Benessere la cantante ha spiegato cos’è questa sindrome e quali sono stati alcuni episodi del passato che l’hanno spaventata. Ecco il racconto.

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La malattia di Giusy Ferreri: “Il primo intervento non andò a buon fine”

La cantante ha rivelato di essere nata con una particolare malformazione del cuore che nel corso della vita, le ha sempre comportato tachicardie anomale. Il primo attacco risale a quando aveva soltanto 8 anni. Era felice per essere per la prima volta in uno studio di registrazione ma all’improvviso ha avuto un forte attacco di tachicardia e da lì il buio. “So di aver emesso uno strano gemito” ha raccontato Giusy, “una sorta di spasmo e di essere caduta a terra svenuta: l’ossigeno non era arrivato al cervello e mi aveva provocato una sincope”.

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Questa sindrome le comportava quindi svenimenti, attacchi e spesso anche vertigini. É stato necessario ricorrere all’intervento e risolvere definitivamente il problema. “Il primo intervento non è andato a buon fine, perché il tessuto da rimuovere era in una posizione difficile, troppo all’interno del cuore” ha raccontato l’artista, che per fortuna con un secondo intervento, effettuato all’età di 21 anni, è riuscita definitivamente ad eliminare il problema.