La Casa Del Sabba, la colonna sonora dice che l’horror parla ancora italiano

Il film ha battezzato l’ esordio alla regia di Marco Cerilli. Lo abbiamo visto in anteprima: ecco perché dovete guardarlo.

“La Casa Del Sabba” è il nuovo film horror italiano firmato Marco Cerilli. La pellicola battezza l’esordio alla regia del promettente attore e cineasta, che già nel recente passato si era adoperato, al fianco di Luigi Pastore, come produttore associato di “Violent Shit”, remake di un soggetto del 1987 del tedesco Andreas Schnaas.

La Casa Del Sabba
La Casa Del Sabba (Instagram)

Prodotto dalla Lu.Pa. dietro la supervisione ancora di Luigi Pastore, stavolta Cerilli sceglie come ambientazione San Vito, in provincia di Taranto, per provare a ricreare atmosfere demoniache che riportano in auge tanto il cinema di Craven e Raimi quanto Dario Argento, Lucio Fulci, Mario Bava e la scuola nostrana.

LEGGI ANCHE QUI >>> ESCLUSIVA Intervista al rapper | “C’è una cosa che mi rende orgoglioso…”

Proiettato in anteprima il 23 dicembre a Roma al Nuovo Cinema Aquila, “La Casa Del Sabba” si avvale di musiche d’eccezione, opera del navigato jazzista/bluesman e attore inglese Clive Riche che vive da tempo negli Stati Uniti, in Colorado, ma è noto alla critica ed al pubblico italiano per aver partecipato a numerose manifestazioni al fianco di Renzo Arbore, Carlo Loffredo e Lino Patruno oltre che per aver collaborato con Ennio Morricone ed Antonella Ruggiero. Dunque esperienza e talento al servizio della creatività: il compositore infatti in passato ha recitato in “Sandokan”, “Jonathan Degli Orsi” e “Dellamorte Dellamore”, mentre qui presta la propria voce al personaggio di Vassago e accompagna con le sue canzoni le scene chiave del film. Un curriculum artistico estremamente variegato, così il sound ben si sposa ad una trama ricca di suspense e colpi di scena.

“La Casa Del Sabba”: firme di prestigio per una colonna sonora d’autore

La Casa Del Sabba
Una scena del film (Instagram)

Riche è un musicista poliedrico in grado di svariare per sua natura attraverso i più disparati generi musicali. Così si passa con disinvoltura da brani in stile più cantautoriale che ricordano ad esempio l’ultimo Nick Cave a tinte noir sino a ballate di indirizzo blues-rock che evocano il tipico format semi-acustico a stelle e strisce  di fine anni Ottanta e inizio anni Novanta (vengono in mente Bon Jovi, Johnny Cash, Eddie Vedder e Bruce Springsteen).

LEGGI ANCHE QUI >>> ESCLUSIVA NonSoloMusica, da “Vita Da Carlo” al futuro | L’attrice si racconta

Ma non è tutto: assieme a quella di Clive Riche difatti c’è un’altra firma di prestigio. E’ quella del mago dell’elettronica Simone Pastore alias Javè, tarantino classe 1971 che in Italia ha raggiunto un enorme popolarità soprattutto nel corso degli anni Novanta, quando furoreggiava ai vertici delle classifiche come mente del gruppo dance Da Blitz. All’epoca i loro cavalli di battaglia “Stay With Me”, “Movin’ On” e “Take Me Back” riuscirono a raggiungere le primissime posizioni. Oggi Simone torna da protagonista mettendo il suo sigillo su una colonna sonora di indubbio spessore. “La Casa Del Sabba” è disponibile sulla piattaforma VodBox, noi di Chemusica vi consigliamo di guardarlo e ancor più di ascoltarlo.