EDITORIALE. Quando la musica è come l’aria, serve raccontarla e… trasmetterla

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Logo Radio Banda Larga + “La Spuntatina” credits Andrea Bianchi

La musica si suona. La musica si racconta. La musica si vive. La musica si ascolta. La musica si trasmette.

Ecco perchè la nostra responsabile di CheMusica.it, Selena Marvaldi ha deciso di intraprendere un progetto radiofonico con Radio Banda Larga, una radio non commerciale che da anni cerca (e riesce) a dare spazio ai contenuti portati dalle persone e dalle realtà coinvolte attivamente nella vita della radio.

Scrivere di musica significa avere una passione che brucia dentro e significa anche aver voglia di condividere con gli altri nuovi artisti o nuovi brani particolarmente degni di nota. Con questo spirtio nasce così il programma La Spuntatina  in onda su www.radiobandalarga.it tutti i giovedì dalle 17 alle 18 condotto proprio da Selena Marvaldi.

La Spuntatina è quella coccola che chiediamo al parrucchiere per sentirci più belli. La Spuntatina è quel suggerimento musicale che ci regala un amico al bar chiacchierando: “Oh, ma hai sentito questo pezzo?”. La Spuntatina è il flusso di coscienza musicale più strano che vi sia capitato di ascoltare. Attraverso una rimodellata teoria dei gradi di separazione in un’ora di trasmissione si va alla scoperta di pezzi nuovi, ci si emoziona sentendo vecchi brani e si sorride delle piccole curiosità sulla vita dei nostri eroi musicali.

Chi è Radio Banda Larga

RBL non ha l’obiettivo di vendere spazi pubblicitari ma vuole esclusivamente dare spazio ai contenuti portati dalle persone e dalle realtà coinvolte attivamente nella vita della radio.

RADIO ALL’APERTO: le trasmissioni sono sempre realizzate fuori da studi radiofonici. Gli spazi pubblici in cui la radio trasmette non sono soltanto un contorno ma sono parte attiva delle trasmissioni e connotano l’intero progetto. L’uscire dal chiuso della sala di registrazione è un simbolo dell’apertura dell’iniziativa ai contributi esterni e del rapporto attivo verso l’ambiente che ci circonda.

PARTECIPAZIONE APERTA: la partecipazione a RBL è libera e aperta. Il gruppo di lavoro ricerca continuamente nuove collaborazioni e vuole facilitare al massimo il contatto con persone e realtà che siano portatrici di istanze in sintonia con le linee guida della radio.

NO PLAYLIST: tutte le trasmissioni sono realizzate da persone reali e non vengono mai trasmesse playlist di brani dal computer. In questo modo ascoltando la radio si avverte sempre una presenza umana ed un progetto personale che cambia di ora in ora.

NO PODCAST: RBL è una radio di flusso in cui tutte le trasmissioni hanno la stessa rilevanza. Escludendo i podcast si vuole spingere l’ascoltatore a scoprire l’intero palinsesto della radio e non un singolo programma.

NESSUN DIRETTORE ARTISTICO: RBL non ha un direttore artistico. La scelta dei programmi da realizzare risponde direttamente a quelle che sono le linee guida del progetto e la pianificazione strategica del palinsesto.

Inoltre, dal 2013 Radio Banda Larga realizza sotto il nome di RBL & The City attività di laboratorio in cui coinvolge nella creazione di trasmissioni radiofoniche persone che si trovano in condizione di emarginazione sociale.