Un gigante della musica internazionale è morto proprio il 22 aprile

Un artista molto amato e stimato in tutto il mondo se ne è andato gettando nello sconforto milioni di ammiratori.

Un cantante molto famoso ed apprezzato del panorama rock mondiale è morto proprio il 22 aprile. Per la musica è una data da cerchiare in rosso sul calendario.

Cantante
Il cantante era molto amato in tutto il mondo (Pixabay)
Una fine che ha davvero dell’incredibile, e vede per protagonista uno degli artisti in assoluto più originali ed ispirati degli scorsi decenni. Quanto gli è accaduto difficilmente potrà essere rimosso dalla nostra memoria, dato che con la sua scomparsa si chiude irrimediabilmente un’epoca. Oggi ricorre l’anniversario di quel triste giorno, ed il primo pensiero di ogni amante della buona musica non può che volare a lui.
 Il cantante era nato a Brooklyn il 21 gennaio del 1941, una delle zone più popolose di New York. Ha cominciato a scrivere canzoni sin da giovanissimo, segnalandosi come uno degli autentici pionieri del suo genere. Nel 1969 è stato uno dei primi a salire sul palco del mitico Festival di Woodstock, considerato ancora oggi come uno degli eventi che più di ogni altro hanno rivoluzionato la storia.
Nel corso della sua lunga e gloriosa carriera ha collaborato con tutti i più grandi, qui in Italia molti lo ricorderanno per alcuni suoi lavori al fianco del grandissimo Pino Daniele con il quale ha prodotto il celebre album “Common Ground”. In seguito ha raggiunto un’ enorme popolarità grazie ad una serie di bellissimi dischi che sono entrati diritti nell’immaginario collettivo. In totale parliamo di qualcosa come ventinove album in studio, tra i quali basti citare “Alarm Clock”, “The Great Blind Degree” e “Simple Things”, tramite i quali si è definitivamente consacrato come una star di livello planetario.

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Purtroppo stiamo parlando del bravissimo ed indimenticabile Richie Havens, un personaggio completamente fuori dagli schemi capace di unire sapientemente folk, soul e rock, per questo il suo repertorio ha saputo unire un pubblico dai gusti più disparati e di ogni fascia di età. se ne è andato il 22 aprile del 2013 a causa di un arresto cardiaco. Aveva settantadue anni, resta vivo il ricordo di un talento purissimo che avrebbe potuto ancora dare molto a tutti noi.

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