Cantante italiano arrestato: “Sei chili di droga, avevo bisogno di soldi”

Un cantante italiano famosissimo è stato arrestato per detenzione di droga. Le sue parole fanno riflettere sul periodo in questione.

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Si tratta del romano 55enne Paolo Bevilacqua frontman del gruppo rap Assalti Frontali. Pochi mesi fa fu arrestato perché trovato con oltre sei chili di droga in casa sua a Roma nel quartiere Pigneto. La presenza di tante persone nel suo palazzo, pronte ad andare e venire, aveva insospettito il vicinato. Così un uomo delle Fiamme Gialle, del terzo nucleo operativo metropolitana, era intervenuto.

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L’uomo aveva spiegato di avere bisogno di soldi perché in questo periodo di Covid non era riuscito a lavorare senza la nota possibilità di organizzare eventi. Fino ad oggi aveva la fedina penale vergine, ma è stato condannato a due anni di reclusione, con sospensione della pena, obbligo di firma e multa di 20mila euro. Sicuramente una notizia che ha sconvolto i molti fan che questo grande artista aveva in giro per tutta l’Italia.

Chi è Paolo Bevilacqua?

Paolo Bevilacqua è un grandissimo artista che ha riscosso successo prima nella sua Roma e poi in tutta Italia con la band Assalti Frontali di cui è frontman. Questi sviluppano una musica rap molto intensa e che cerca sempre, come capita spesso in questo genere, di raccontare la verità più cruda. Meglio conosciuto come Pol G veniva considerato dagli esperti di musica come il “melodizzatore” del gruppo. Personaggio dotato di grandissima tecnica personale ha fatto discutere molto sui forum di chi protesta per questo periodo di restrizioni.

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Nessuno può giustificare questo gesto, ma viene da riflettere se un incensurato ha deciso di compiere un passo del genere in questo periodo. Il Covid ha messo in ginocchio il mondo, e non solo il nostro paese, dal punto di vista economico e anche da quello del lavoro. Soprattutto il settore dello spettacolo, ma anche quello della ristorazione e quello del turismo, sono stati coinvolti nell’impossibilità