Cantante costretta sulla sedia a rotelle | Il racconto della tragedia

Una cantante famosissima ha raccontato le difficoltà che l’hanno costretta sulla sedia a rotelle. Il racconto della tragedia è incredibile.

Foto a scopo illustrativo (Pixabay)

Stiamo parlando della grandissima Gloria Paul che oggi era ospite da Serena Bortone su Rai 1 a Oggi è un altro giorno. La donna era accompagnata da suo figlio Jason Piccoli e ha spiegato diverse cose legate all‘incidente che l’hanno costretta alla paralisi. Sono parole molto forti che ci raccontano un mondo che per fortuna non c’è più e che racconta le difficoltà di un momento dalla complessa lettura sotto diversi punti di vista. Per fortuna però non ha perso la vita in quell’episodio.

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Ha raccontato un altro episodio complicato della sua vita: Sono nata a Londra nel 1940 e ho ancora in mente il rumore delle bombe con mamma che mi stringeva forte. Mi è rimasta però la paura di una città come la mia completamente distrutta. Ho un ricordo molto triste nella mia casa con mamma e nonna quando scatta l’allarme bomba. Mia mamma è uscita con me con i capelli bagnati e nonna è rientrata per prendere un asciugamano. Proprio in quel momento è caduto un ordigno dal cielo ed è sopravvissuta per fortuna, ma è rimasta per 17 ore sotto le macerie”.

Le parole di Gloria Paul commuovono

Gloria Paul
Gloria Paul

Si arriva poi a parlare dell‘incidente che ha vissuto Gloria Paul che l’ha costretta alla sedia a rotelle accaduto nel 1996. Ha specificato: “Tutto è stato colpa di due idraulici non competenti. Hanno fatto alcune cose che si potevano benissimo evitare. Uno scaldabagno si è staccato e mi è caduto addosso mentre facevo la doccia. Ho gridato aiuto e qualcuno dall’altra parete del cortile mi ha sentito e ha mandato la polizia. Appena entrati ho avuto la lucidità di dire loro di non accendere la luce perché oltre all’acqua che colava c’erano anche dei fili pendenti”.

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Continua a raccontare: “Sono andata in ospedale e alle tre di mattina mi hanno operato alla spina dorsale. Mio figlio è stato chiamato da mio marito e gli ha detto che mi ero rotta una gamba. Dopo ci vuole forza, ho pianto per otto mesi ma con mio figlio vicino oltre a mio marito e agli amici e ce l’ho fatta. C’è un’altra vita dopo e bisogna rassegnarsi. Si fa quello che si può fare, le cose vanno con tempi diversi ma la vita deve continuare“. Parole che dimostrano la grandissima maturità e intelligenza di questa splendida donna.