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Cantante aggredita in strada per Sanremo, offese di ogni genere

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Matteo Fantoli

Purtroppo sono anche queste storie da raccontare, quella di una cantante che è stata aggredita in strada per il Festival di Sanremo e alla quale sono state rivolte offese.

Sicuramente sono argomenti che non vorremmo trattare, storie che non dovrebbero nemmeno vedere la luce. Purtroppo però fanno anche queste parte della realtà.

La kermesse della musica italiana è stata da sempre luogo di grandi emozioni, di straordinari brani e incredibili artisti. Attorno però si sono consumate anche tragedie, situazioni indecorose, momenti non accettabili. Sono fin troppe le persone che proprio con queste situazioni hanno dovuto fare i conti nel corso del tempo.

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Non parliamo di cose legate all’organizzazione o alla gara, ma a circostanze che hanno colpito gli artisti durante il loro percorso all’interno di questa meravigliosa competizione che il pubblico ha sempre amato. Sono storie di artisti che sono stati costretti anche a subire delle situazioni spiacevoli.

Come questa cantante che è stata addirittura aggredita dopo aver ricevuto delle lettere con offese di ogni genere. Una cosa impensabile che non si può accettare e deve far riflettere anche sulla pressione che giorno dopo giorno i personaggi famosi si trovano a dover fronteggiare. Andiamo a vedere nello specifico cosa è accaduto.

Vittima di Sanremo

Il logo della nuova edizione

Si può parlare in questo caso di una vera e propria vittima del Festival di Sanremo ma per l’inciviltà di alcune persone e non per gli organizzatori dell’evento in questione. Una situazione che ha incrinato la fiducia nel pubblico, ma solo una piccola parte per fortuna, che ha creato dei problemi non di facilissima gestione o lettura. Una situazione che si è resa complicata e che ha fatto scalpore.

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Torniamo indietro al 1959 quando l’artista Jula De Palma fu criticatissima per l’esibizione di Tua. Era considerata all’epoca troppo sensuale anche per quanto riguardava il suo modo di vestire. Oggi sembra incredibile pensare a questa circostanza, ma l’artista venne raggiunta da migliaia di lettere di persone inferocite che la offendevano in ogni modo. Non c’era internet ma gli haters erano già dilaganti. Non solo però perché la donna fu aggredita anche per strada.

La censura del brano

Successivamente il brano di Jula De Palma fu addirittura censurato, una cosa che per fortuna oggi è molto diversa con gli artisti liberi di esprimersi. Un mondo diverso quasi 70 anni fa in una situazione dove molti sono rimasti paralizzati e senza parole. Non vedremo più quelle cose col pubblico che è finalmente radicalmente cambiato.

Matteo Fantoli

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Matteo Fantoli

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