Bon Iver cancella tutte le date del tour europeo. E non dice perchè

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Ragioni personali“. Con queste parole lo staff di Bon Iver ha annunciato la cancellazione di tutte le date del tour europeo. Nessun tipo di spiegazione aggiuntiva e i fan si sono, ovviamente, preoccupati.

Dal 22 gennaio era previsto l’inizio del tour con 20 date, quasi tutte sold out, ma non si fa nulla. Restano confermate solo le date nei festival estivi. Le altre date quindi non saranno nemmeno recuperate e, a breve, verrà dato il rimborso spese.

Bon Iver: bio e info (fonte Wikipedia)

Justin Vernon, originario del Wisconsin, entra a far parte del gruppo locale Roots Rock dei DeYarmond Edison. Quando il gruppo decide di trasferirsi nella Carolina del Nord Vernon lo abbandona per intraprendere la carriera solista.

È passato alla ribaltacon la pubblicazione nel 2007 del primo album, intitolato For Emma, Forever Ago, registrato in totale solitudine nell’arco di tre mesi nella baita in montagna, in Wisconsin, nel quale l’artista si era rifugiato per prendersi un periodo di riflessione. L’album, che inizialmente doveva essere solamente una valvola di sfogo per Vernon, verrà poi pubblicato da Jagjaguwar in America e da 4AD in Europa.

L’album è entrato nelle classifiche di vendita di Stati Uniti, Regno Unito e Paesi Bassi, oltre che nella Top 20 di Belgio ed Irlanda.

Nel 2009 pubblica l’EP Blood Bank e partecipa con alcuni musicisti locali al progetto Volcano Choir per l’album Unmap.

Il 21 giugno 2011 ha pubblicato il secondo album studio, Bon Iver, Bon Iver, sempre per la Jagjaguwar.

Il 12 febbraio 2012 nella cerimonia di consegna dei Grammy Awards riceve ben due premi. Il primo nella categoria “Best Alternative Music Album” grazie all’album Bon Iver, Bon Iver. Inoltre, il cantautore di Eau Claire, si aggiudica anche la palma di Best New Artist ovvero di miglior artista emergente, battendo avversari come Nicki Minaj e Skrillex.

Durante le tournée è accompagnato da altri 8 musicisti, tra i quali Michael Noyce, Sean Carey e Matthew McCaughan.

Il 12 novembre 2012 la band annuncia che ha intenzione di prendersi una pausa dopo l’ultimo concerto del tour a Dublino. L’etichetta (e lo stesso Vernon in seguito) afferma che la band non si è però sciolta definitivamente.

Dopo quasi due anni di silenzio, il 30 giugno 2014, i Bon Iver rilasciano un nuovo pezzo intitolato “Heavenly Father” che appare nella colonna sonora del film di Zach Braff intitolato Wish I Was Here.

Il 18 luglio 2015, la band suona dal vivo per la prima volta dopo tre anni al festival Eaux Claires organizzato a Eau Claire, WI, città natale di Vernon e degli altri componenti della band. Durante questa performance suonano due brani inediti.

Il 18 Novembre successivo, la band annuncia un tour in Asia, continente che ancora non era stato interessato da tour passati. Il tour vedrà al fianco della band ufficiale anche la collaborazione del trio folk rock britannico The Staves.

Nel maggio 2016, James Blake rilascia il suo nuovo album “The Colour in Anything” all’interno del quale vi è anche una collaborazione con i Bon Iver: Vernon e Blake hanno già collaborato in passato con “Fall Creek Boys Choir” e ora lo fanno in “I Need a Forest Fire”.

Nello stesso mese la band suona al Vivid Sidney, portando nel palco del prestigioso festival uno show chiamato “Cercle”, sempre accompagnato dalle The Staves.

Nell’agosto 2016 viene annunciato il terzo album della band, 22, A Million, pubblicato nel settembre 2016.