I componenti di una famosissima band italiana per qualche anno sono scomparsi nel nulla. Ecco le ultime novità.
I musicisti di una delle band in assoluto più apprezzate del panorama rock italiano degli ultimi anni sono misteriosamente scomparsi. I punti interrogativi aumentano, dato che sono davvero molto amati e stimati. Inoltre hanno prodotto circa venti dischi in sequenza di enorme successo, senza prendersi mai una pausa così lunga dagli studi di registrazione. Purtroppo però da circa otto anni non si sa più che fine abbiano fatto. Il gruppo ha raggiunto un enorme popolarità soprattutto nel corso degli anni Ottanta e Novanta, quando sono saliti alla ribalta con alcune canzoni capaci di influenzare anche le generazioni successive.
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Nascono a Firenze sul finire degli anni Settanta, e si impongono subito all’attenzione come i più autorevoli esponenti del punk e della new-wave italiana. In quel periodo il capoluogo toscano sta conoscendo una fiorente ascesa in quel settore, grazie ad altre band di culto come i Litfiba, i Moda e i Neon. La svolta arriva nel 1984, quando dopo aver firmato un importante contratto con l’etichetta IRA pubblicano il loro album d’esordio intitolato “Siberia”. Da quel momento in poi la strada si fa tutta in discesa, eppure nel 2013 hanno deciso di far perdere le proprie tracce. Sapete che fine hanno fatto nel frattempo?
Passati attraverso innumerevoli cambi di formazione, la band da quasi quarant’anni è capitanata dal carismatico leader Federico Fiumani. Un autentico signore della canzone ed autore di alcuni testi di altissimo spessore lirico, che l’hanno consacrato nel corso del tempo come una delle figure di riferimento del nostro cantautorato. Siamo parlando dei leggendari Diaframma, che dopo aver dato alle stampe alcuni dischi memorabili sembrano ormai scomparsi dalle scene.
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In realtà la band non si è mai fermata, continuando a portare avanti un‘intensa attività dal vivo a dispetto di una produzione sempre più rarefatta. Dopo gli album “Boxe”, “In Perfetta Solitudine” e “Camminando Sul Lato Selvaggio” infatti hanno inciso nel 2013 “Preso Nel Vortice”, che non ha raggiunto i risultati sperati. Da allora sono passati otto anni di silenzio intervallati nel 2018 dall’uscita de “L’Abisso”. Il disco è passato quasi inosservato in classifica, eppure offre ancora ottimi spunti compositivi. Il cantante Federico Fiumani, che ha da poco superato i sessant’anni, ha pubblicato nel frattempo anche sei volumi di poesie e un’antologia che raccoglie tutti i testi della band.