Tutti li hanno conosciuti per il grande successo a X Factor, ma ora il gruppo ammette che non aveva voglia di partecipare al programma di Sky.
Stiamo parlando dei Bengala Fire che sono arrivati all’ultima puntata del talent show senza però riuscirlo a vincere. Il successo infatti se l’è guadagnato Baltimora seguito da Gianmaria. I Bengala Fire erano nella squadra di Manuel Agnelli e avevano portato il brano In Between Days come duetto con ospite, risultando tra i più apprezzati dal pubblico. Come spesso accaduto però hanno pagato il fatto di essere una band, scivolando dietro per la forza dei solisti che hanno raggiunto il successo.
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Ora la speranza dei fan è che ripercorrano il percorso dei Maneskin arrivati secondi dietro Lorenzo Licitra alcuni anni fa e in grado di vincere non solo il Festival di Sanremo 2021 ma anche l’Eurovision Song Contest. Ora si torna a parlare di loro ma non per quanto avvenuto sul palcoscenico. Quello che appare abbastanza evidente è che le loro ultime dichiarazioni non sono piaciute al pubblico con molti che sui social network hanno alzato un polverone. Andiamo però ora a leggere da vicino cosa è realmente accaduto alla band.
Bengala Fire, scoppia la polemica su X Factor
I Bengala Fire hanno fatto scoppiare una vera e propria polemica attorno alla loro partecipazione al talent show X Factor. A RollingStone.it ha parlato il gruppo. Orso ha specificato: “Non farò l’ipocrita, mai avrei pensato di andare a un talent show o di partecipare a X Factor. Non credo di essere il solo a giudicare dalle facce di tutti dopo che Borto è arrivato e ci ha detto di aver guardato l’ultima stagione sentenziando che il programma era cambiato e che secondo lui potevamo provarci. Io e il batterista dell’epoca non eravamo affatto d’accordo e la mia reazione istintiva è stata di rifiuto, non volevo andarci. Poi l’ho guardati e mi sono chiesto che non ero nessuno per impedirglielo”.
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Un’escalation che ha permesso ai ragazzi di prendersi una bella soddisfazione, tanto che hanno conquistato il pubblico, ne ha parlato Mario: “Di sicuro c’è un percorso e con Manuel Agnelli era impossibile non diventare più rock. Ne abbiamo guadagnato in consapevolezza perché prima eravamo un minestrone. Non sapevamo da dove venivamo per dirne una. Nigel non la conoscevamo, come abbiamo candidamente confessato proprio in diretta. L’abbiamo sentita dentro da subito”.