La celebre cantante americana parla del trauma affrontato durante il concerto in Italia, svelando cosa avvenne davvero quel giorno.
Era una delle star più apprezzate degli anni Duemila, le sue canzoni erano in vetta alla classifiche americane ed europee e lei era inarrestabile, poi la terribile malattia, che testarda, l’ha colpita per ben due volte. La cantante di cui vi parliamo oggi ha combattuto diverse battaglie nella sua vita, ma ne è sempre uscita vittoriosa e più determinata di prima. Adesso, dopo anni di silenzio, è pronta finalmente a tornare in tour, e tornerà anche in Italia, qui dove anni fa i suoi fan l’aiutarono a superare un momento difficile.
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L’artista di cui parliamo è la pop star americana Anastacia, colei che nel 2000 ci fece ballare tutti con il suo singolo di debutto I’m outte love, diventato in pochissimo tempo una vera e propria hit. La cantante ha svelato di recente al Corriere della Sera di avere un ottimo rapporto con l’Italia, e ha ricordato con grande gioia anche le sue speciali collaborazioni con Eros Ramazzotti e Luciano Pavarotti. Inoltre, ha svelato un retroscena su uno dei concerti qui nel nostro Paese.
La cantante Anastacia sul trauma del passato
Per quanto riguarda la celebre canzone insieme a Eros Ramazzotti, I belong to you, Anastacia ringrazia oggi Aurora, la figlia del cantante, in quanto fu lei a suggerire il suo nome al padre per questo duetto. Nel corso dell’intervista la pop star ha fatto anche i nomi di chi, secondo lei, sono gli artisti italiani che incarnano più di altri l’amore degli italiani per la musica. Questi sono Giorgia e Pino Daniele. Ha ricordato inoltre Raffaella Carrà, che la ospitò sul palco del Festival di Sanremo e a Carramba.
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Della Carrà dice: “Aveva un’energia travolgente, era una grande donna con un grande talento.” Infine ha parlato dei suoi fan italiani, e di come in occasione di un concerto a Milano nel 2014, la aiutarono a superare un momento molto complicato. “Avevo l’influenza” racconta Anastacia. “Mentre salivo sul palco piangevo perché non riuscivo a cantare, ero arrabbiata e impaurita.” I fan però non la abbandonarono, anzi. Lei ricorda ancora oggi tutto il calore che le donarono con le loro voci. “Non dimenticherò come le persone mi abbiano aiutata mettendosi a cantare loro” ha infatti ammesso.