Fedez in Tribunale vince contro la SIAE. Giudice: “Si deve pagare l’artista”

Fedez vince la battaglia contro la SIAE

Fedez vince contro la SIAE in Tribunale la sua battaglia sui diritti d’autore e ha festeggiato con un post su Twitter l’accaduto, scrivendo: “È sempre bello portare avanti delle battaglie anche quando sembrano impossibili”. Con un decreto ingiuntivo, infatti, si legge che Showbees, che aveva organizzato un concerto di Fedez, dovrà versare a Soundreef (società di gestione dei diritti d’autore alternativa alla SIAE) il compenso dell’artista.

La genesi dello scontro tra SIAE e Fedez

La battaglia tra Fedez e la Siae era nata quando il rapper aveva dichiarato che nessuno poteva gestire i diritti d’autore e incassare i compensi senza un’autorizzazione da parte del titolare dei diritti. Dopo questa vittoria, come dichiara Soundreef c’è un precedente importante e serve per far chiarezza in merito al fatto che chi usa i diritti d’autore di un cantante o di uno scrittore deve pagare ai titolari e non sempre alla SIAE.

La risposta della SIAE dopo il verdetto del giudice a favore di Fedez e Soundreef

Dal canto suo la SIAE ha dichiarato: “Non conosciamo il provvedimento, prendiamo atto che la stessa Soundreef lo definisce sommario e cioè emesso sulla base della sola rappresentazione dei fatti da parte di Soundreef. Riteniamo utile segnalare che ad oggi la normativa sul diritto d’autore in Italia non è in alcun modo cambiata e che Siae ha il dovere di incassare per tutte le opere che ha in tutela, a protezione di quel diritto d’autore che si cerca di scardinare e quindi a salvaguardia di tutto il mondo degli autori ed editori. L’esclusiva di Siae è ad oggi saldissima e col tempo si chiarirà ogni equivoco, o peggio strumentalizzazione, attorno ad essa”.

La Siae quindi non vuole cedere il passo alle nuove idee sostenute da Soundreef e da Fedez in questo caso, rimanendo salda sulla sua posizione e sulla necessità di un istituto come questo. A oggi però la battaglia è stata vinta in tribunale proprio dai suoi oppositori e ha segnato il via per un cammino nuovo in questa difficile battaglia che, da oggi, sembra essere senza esclusione di colpi.