Il Festival di Sanremo è stimato in tutto il mondo eppure c’è una famosa band che si è presa gioco della kermesse della musica italiana in maniera spietata.
Sicuramente gli italiani non hanno preso bene quella che è stato un modo di deridere una cosa a cui sono molto legati. Sui media spopolarono i video e il pubblico rimase davvero senza parole di fronte al fatto.
Sono sempre stati moltissimi gli ospiti stranieri presenti al Festival, in grado di commuovere il pubblico e di cantare pezzi indimenticabili. Hanno così costruito dei veri e propri miti sul palco del Teatro Ariston. Il pubblico non ha potuto che ammirare e divertirsi.
Sono anche moltissime le controversie riservate a questa manifestazione. Negli anni sono stati tantissimi quelli che si sono distinti per situazioni decisamente non accettabili. Polemiche col pubblico che ha contestato e anche offese.
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D’altronde è impossibile pensare a una competizione che va avanti da quasi ottanta anni senza nemmeno un problema. Il pubblico dal canto suo è stato spesso costretto a guardare e a volte anche a cambiare canale.
Partiamo dal playback di Vasco Rossi che fece capire a tutti che i cantanti in quell’edizione non cantavano sul palcoscenico fino al microfono caduto sempre per lo stesso rocker di Zocca. Oppure quella volta che Loredana Bertè salì sul palcoscenico con una pancia finta simulando una gravidanza.
Quell’offesa però fu davvero forte e lasciò un impatto con i giornali che ne parlarono per giorni. Ma cosa accadde? sicuramente si tratta di un momento impossibile da dimenticare per il pubblico italiano e non solo. Andiamo a scoprire qualcosa di più.
Festival di Sanremo preso in giro dal gruppo
Un famoso gruppo straniero ha preso in giro il Festival di Sanremo con gli italiani che ci sono rimasti davvero male. Una storia che non avremmo voluto raccontare ma che fa parte della storia della kermesse della musica italiana. Ci troviamo di fronte a un racconto straordinario.
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Si tratta dei Blur che si sarebbero dovuti presentare sul palcoscenico col brano Charmless Man. Al posto del bassista Alex James però c’era il bodyguard del frontman Damon Albarn e al posto del chitarrista Graham Coxon c’è invece un cartonato. Sicuramente si tratto di una burla che però non fu ben digerita dal pubblico e dagli organizzatori. Molti la videro infatti come una pensatissima presa in giro verso la manifestazione e tutti quelli che a questa erano legati.