NonSoloMusica, Giada Benedetti in ESCLUSIVA “Da Vita da Carlo al mio futuro”

Per la rubrica NonSoloMusica oggi abbiamo ascoltato in esclusiva Giada Benedetti che ha recitato nella serie tv targata Prime Video “Vita da Carlo” con Verdone protagonista.

“Sul set con Carlo Verdone ci si diverte un sacco come potrete immaginare. Carlo è ovviamente un personaggio molto importante ed è quindi giustamente anche riservato. Però quando arrivava sul set ti fa sentire il piacere di lavorare con lui. Posso raccontare un aneddoto simpatico su una scena in macchina. Dissi loro se erano sicuri che dovevo guidare io, lui sottolineò “Ma che sei matta? Che te facciamo guidare?”. Allora hanno riscritto la scena che abbiamo fatto a piedi e dove si è dovuto anche un po’ improvvisare, è stato molto bello”. 

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Continua sul ruolo della serie sulla sua carriera: “È stata una delle esperienze più belle dopo aver fatto Spiderman. Questo è un ruolo più completo, ho interpreto un personaggio reale cioè Rosa Esposito il suo vero ufficio stampa“. Progetti?: “Insieme a una mia amica regista e a un mio amico sceneggiatore la puntata pilota di una serie tv che vorrei interpretare da protagonista. È una commedia on the road che sta leggendo un produttore”. Quando le si chiede qual è il suo sogno professionale non ha dubbi: “Lavorare con Paolo Virzì, anche lui toscano come me, un regista veramente fantastico”. Le sue fonti di ispirazione sono le grandissime Anna Magnani e Anna Marchesini: “Alla seconda dicono anche che ci somigli. Adoro Jim Carrey, provo a ispirarmi alla sua mimica facciale, vorrei essere la Jim Carrey al femminile”.

Giada Benedetti in Esclusiva

Con Giada Benedetti abbiamo anche approfondito particolari riguardanti la sua vita privata: “Sono una persona molto semplice, di recente ho riscoperto la fede e faccio volontariato a Trastevere dai Frati Francescani. Sono molto curiosa. Per questo lavoro credo una delle prime cose sia proprio la curiosità. Mi piace socializzare e allo stesso tempo leggo un buon libro e sto anche da sola in casa o a fare una passeggiata”. 

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Ma quando ha iniziato a pensare che sarebbe diventata un’attrice? “Questo lavoro è sempre stato il mio sogno. Da piccola guardavo Greese ed imitavo lei a ballare, a cantare. Dopo le medie volevo studiare recitazione ma i miei genitori erano contrari e ho fatto l’Istituto alberghiero perché a Montecatini Terme dove sono cresciute ci sono tutti alberghi. Mio padre pensava ci fosse il lavoro assicurato. A 18 anni sono andata a Roma, poi a New York, a Los Angeles. Sono rimasta negli States quasi quattro anni e ho vinto una borsa di studio in un’accademia di recitazione Stella Adler da dove sono usciti Robert De Niro e Marlon Brando”.