È morto un personaggio molto importante per la nostra musica. In tantissimi ora potranno continuare a suonare grazie a lui.
È morto un personaggio davvero molto importante per la musica italiana. La sua scomparsa certamente è dolorosa e fa riflettere. Per molto tempo in tantissimi hanno potuto coltivare la propria passione grazie a lui. Alla triste notizia ne segue però una per così dire “lieta”, e cioè che altrettanti potranno continuare a suonare a suonare con i suoi strumenti.
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E pensare che per parecchi anni la sua attività principale è stata quella di sarto, grazie alla quale si è costruito una grandissima fama a livello internazionale. Infatti ha cucito gli abiti dell’epoca d’oro del Teatro Comunale, quando numerose artiste di rango sono salite in scena indossando abiti appositamente tessuti da lui. Era nato a Bologna, e oltre al laboratorio di cucitura però era anche dedito alla musica.
È morto un personaggio di grande valore per la musica: i suoi strumenti verranno affidati ad altri
Col tempo ha cominciato ad appassionarsi al mestiere di liutaio, una professione che lo ha visto eccellere come uno dei maestri assoluti del settore. Purtroppo però lo scorso maggio ci ha lasciato: stiamo parlando del grandissimo Italo Bentivoglio, che è morto all’età di 82 anni. Adesso è compito della sorella decidere il destino di violini, viole e violoncelli che componevano la sua collezione.
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Gli strumenti non andranno perduti, ma sono destinati alla scuola di musica Senzaspine, come spiega il direttore d’orchestra Matteo Parmeggiani in accordo con le disposizioni di Bruna Bentivoglio, sorella del compianto maestro liutaio. Davvero un bel modo per onorarne la memoria, inoltre la scuola si impegnerà ad avvicinare alla musica centinaia di bambini, e per raggiungere l’obiettivo è stata stanziata anche una borsa di studio annuale.