Uno dei musicisti più importanti di sempre si è spento il 18 aprile. Con la sua scomparsa si chiude un’epoca, non lo dimenticheremo mai.
Uno degli artisti in assoluto più stimati ed apprezzati di tutti i tempi se ne è andato lasciando un vuoto enorme. Sarà impossibile sostituirlo a dovere.
Con le sue canzoni ha stregato un’intera generazione di ammiratori, per questo sarà difficile dimenticarlo. Nato a Greenville, negli Stati Uniti, nella contea della Carolina del Nord, ha cominciato ad appassionarsi alla musica sin da giovanissimo, quando ha scelto di trasferirsi a New York in cerca di gloria. Nella città della Grande Mela le opportunità si sono subito moltiplicate, e non si può certo dire che quell’agognata gloria non l’abbia trovata.
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E’ sempre difficile trovare le parole per raccontare la scomparsa di qualcuno, soprattutto quando il musicista cui si fa riferimento era a livello sonoro uno degli autentici innovatori. Oggi non c’è più, e milioni di fans non possono far altro che rimpiangerlo e stringersi nel dolore. La sua carriera è stata intensa e decisamente ricca di soddisfazioni, grazie ad una serie di dischi di grandissimo spessore che lo hanno portato in cima al mondo.
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“Real People”, “Believer”, “Risquè” e “Take It Off” sono solo alcuni titoli dei suoi album più celebri, ma ce ne sarebbero ancora tanti altri da citare. Il suo cammino ha avuto inizio dopo l’incontro con il produttore Nile Rodgers, insieme al quale ha deciso di fondare la Big Apple Band. il suo nome però resterà per sempre legato alle vicende di un altro gruppo e ad una serie di collaborazioni con altri mostri sacri tra cui Madonna, Mick Jagger, Joe Cocker e Rod Stewart, che vedevano in lui un saldo punto di riferimento.
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Purtroppo stiamo parlando del leggendario Bernard Edwards, bassista dei grandissimi Chic. E’ scomparso il 18 aprile del 1996 a causa di una polmonite. Quel giorno si trovava a Tokyo insieme al resto del gruppo per alcuni concerti. Oggi ricorre il ventiseiesimo anniversario dalla sua morte, impossibile non dedicare un ricordo ad un musicista così appassionato e capace. Aveva solo quarantaquattro anni, un altro gigante che se ne è andato troppo presto…