Continuano ad arrivare notizie piuttosto vergognose legate al mondo della musica e affini. La storia legata alle donne lascia il mondo senza parole.
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I talebani, insediati nuovamente in Afghanistan, hanno introdotto di fatto il divieto per televisioni e radio di mettere in onda voci femminili tra musica e conduttrici. A riportare la notizia è Pajhwok agenzia di stampa afghana. Una cosa che è inconcepibile dopo le tante battaglie per i diritti delle donne e la lotta per la parità di generi che rimane una delle parziali grandi conquiste del mondo moderno.
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Questo ci fa capire come a non troppe ore di viaggio da noi si vivano situazioni del tutto diverse e inaccettabili nella nostra cultura. Il ritorno dei talebani ha promosso nuovamente anche l’obbligo per le donne di indossare il burqa. Alle donne sarà inoltre vietato di frequentare classi miste a scuola. Inoltre non potranno girare in auto e bici, moto e nemmeno truccarsi o usare gioielli. Si tratta di una scelta assolutamente inaccettabile e che penalizza la dignità delle donne che ricordiamo sempre essere le nostre madri, le nostre nonne, le nostre sorelle, le nostre mogli, le nostre figlie.
Il mondo sta cambiando
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Il mondo sta cambiando in Afghanistan e questo non può che terrorizzare il mondo occidentale considerato vicino e anche se non condizionabile in questo senso distrutto da quanto accaduto. Si parte dal divieto di diffondere canzoni e sinfonie in radio. Penalizzazioni che arrivano anche per gli uomini per esempio obbligati a farsi crescere la barba. Inoltre chi beve alcolici sarà colpito con delle frustrate, mentre i ladri con l’amputazione.
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Per gli assassini e gli adulteri invece ci saranno le esecuzioni pubbliche. Inoltre sarà vietato giocare dagli scacchi al calcetto. Sarà un mondo rigido che vivrà di penalizzazioni e che porterà a proteste impossibili da accettare. L’obiettivo rimane quello di capire quanto potranno durare queste situazioni e se soprattutto qualcuno avrà la forza, il coraggio di intervenire per cercare di bloccare una situazione che è totalmente inaccettabile.