“La Versione di C.”, la sofferta autobiografia di Cristiano De Andrè

Venerdì 26 agosto si preannuncia una serata di note e parole, un intensissimo viaggio nella storia del cantautore genovese che regalerà anche assaggi di musica dal vivo. Cristiano De Andrè si racconterà con grande generosità parlando senza imbarazzi di sé, del rapporto con il padre, del valore della musica in un percorso di vita spesso difficile.

Alla platea sanremese Cristiano De Andrè presenta La Versione di C., l’autobiografia scritta con la collaborazione di Giuseppe Cristaldi Circus e nelle librerie dal 29 aprile scorso per Mondadori. Cristiano per la prima volta traduce i suoi silenzi più intimi e lo fa con una premura vergine. Compie un lungo viaggio a ritroso, dalle doglie di una madre su una slitta, in una Genova innevata, alla visione di un ciuffo notturno che canta i giorni in cui verranno a chiedere dell’amore. Dall’ansia di un sequestro, al germogliare dei colori isolani, belli di libertà, feroci come il sangue adolescenziale. Dal mare, che ora dona un dentice sotto gli occhi increduli di un padre, ora alza l’onda e ingoia la serenità di una famiglia, alle fughe continue da un qualcosa che non arriva. E se arrivasse, non conoscerebbe il gesto della carezza. Da una Londra che punge e annienta e lega a un letto d’ospedale, all’innocenza della musica in un conservatorio. Dalle tournée negli anni di piombo, all’emozione della propria voce che fa l’eco in uno stadio. Dal perdonare al perdonarsi come atto estremo di sopravvivenza da confidare a un figlio.

Cristiano De André si racconta in un’autobiografia sofferta e tormentata che ruota attorno al suo rapporto con il padre Fabrizio, gigante della musica italiana. Una narrazione intima e un’occasione unica per fare finalmente i conti con un passato tribolato e un futuro ancora da scrivere.

A moderare l’incontro di venerdì 26 agosto, in programma in piazza San Siro con inizio alle ore 21.15 e ingresso libero, sarà Angelo Giacobbe, curatore della rassegna.

Il ciclo Caffè Venezuela, quest’anno ispirato al tema conduttore Tra anima e corpo, è organizzato dalla Coop. CMC con il contributo del Comune di Sanremo all’interno della stagione estiva dell’Assessorato al Turismo, alla Cultura e alle Manifestazioni.

Si ringraziano il Casinò di Sanremo e l’Hotel Londra di Sanremo.

La versione di C.

“Mi guardo allo specchio e ti rivedo ancora, nel riflesso prego che si aggiungano i volti dei miei figli, quasi che fossimo pronti a una foto di famiglia, con i sorrisi genuini e l’armonia pulsante. Hai presente? Come un tempo”.

In Gallura sembra quasi che il cielo decida di abbassarsi. come per fare un favore agli uomini. La volta stellata è li a un palmo, pare uno scolapasta rovesciato. Puoi contare tutte le stelle, puoi dare un appuntamento a ciascuna. Quando la mia famiglia era ancora unita, dopo cena ci stendevamo sulle sdraio in bambù e mi veniva insegnato a leggere la notte e il passato.