Ingoia una cuffietta al posto di una medicina | Come sta?

Una storia assurda arriva dal web e ci parla di una ragazza che ha ingoiato una cuffietta al posto di una medicina. La notizia ha fatto il giro del web.

Pixabay – Foto a scopo illustrativo

Stiamo parlando della 27enne Carli Bellmer presentatrice di podcast di Boston negli Stati Uniti d’America. La ragazza ha raccontato questa terribile situazione su Tik Tok. Voleva ingoiare una compressa di ibuprofene invece si è ingoiata un AirPod. Di lavoro fa l’estetista mentre nel tempo libero si occupa del suo podcast che ha riscosso davvero un ottimo successo. Il racconto ha fatto improvvisamente il giro del web diventando virale con la ragazza che ha dimostrato grandissimo dolore per quanto accaduto.

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Sul social dei più giovani ha spiegato: “Ero a letto e avevo una pasticca da 800 mg di ibuprofene in mano e il mio auricolare nell’altra. Ho preso l’acqua e ho mandato giù. Subito dopo ho capito di aver ingoiato l’auricolare. Ho provato a vomitare, ma niente da fare non ci sono riuscita e sto impazzendo”. La ragazza per fortuna è riuscita a superare quanto accaduto ricorrendo a un medico. C’è però un altro particolare che lascia tutti senza parole e che rende questa storia ancora più agghiacciante.

La ragazza ingoia l’AirPod e…

La storia della ragazza che ha ingoiato l’AirPod ci porta a raccontare un altro particolare davvero molto complesso. Carli ha spiegato: “Prima di scollegare le cuffie dal mio iPhone ho fatto la ricerca e l’ho sentito dal mio stomaco. Ho inviato accidentalmente un vocale a una mia amica dall’interno del mio stomaco”. L’auricolare poi per fortuna è stato espulso e la ragazza ha specificato: “Non me ne sono accorta, ma ho fatto una radiografia e non c’è più. Non sono la prima e non sarò l’ultima, ora ci rido su ma in quel momento ho avuto davvero paura”.

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Che questa storia sia d’esempio a chi si trova molto spesso pronto a compiere errori del genere. Per fortuna a Carli non è successo niente, ma siamo consapevoli che la storia poteva trasformarsi da buffo imprevisto a vera e propria tragedia. L’ingestione di un oggetto estraneo infatti può portare addirittura alla morte o quantomeno anche a dei problemi non facilissimi da gestire magari portando a un intervento chirurgico che potrebbe essere anche in grado di creare problemi irreversibili. Rinnoviamo dunque ai giovani l’idea di fare molta attenzione a questi oggetti sempre più piccoli che la tecnologia ci mette a disposizione e che potrebbero come in questo caso diventare delle vere e proprie armi.