E’ accaduto durante l’esibizione di un celebre cantante. Le scene sono raccapriccianti, solo adesso si scopre la verità.
Un concerto di uno dei cantanti emergenti più stimati a livello mondiale si è trasformato in un folle bagno di sangue, facendo registrare nove morti e centinaia di feriti.
LEGGI ANCHE QUI >>> Ana Mena, sotto al top si vedono gli addominali | Fisico da urlo
Si parte senza troppi problemi, tra cori e applausi del pubblico. Nessuno poteva immaginarlo, quando ad un certo punto, intorno alle 21.15, la situazione precipita irrimediabilmente. La folla comincia a spingere in avanti, sono oltre cinquantamila persone. Arriva il momento di Travis Scott, uno dei rapper attualmente più quotati: è l’inizio dell’inferno. In totale saranno dieci morti e circa trecento feriti. Scott, colpito dall’accaduto, ha poi ideato Project HEAL, un’organizzazione a sfondo benefico per la tutela del pubblico e l’organizzazione di concerti più sicuri.
LEGGI ANCHE QUI>>>> Tragedia al concerto | Incendio in mezzo alla folla
Un gesto davvero bellissimo e significativo da parte del rapper, a qualche mese di distanza dalla tragica serata spuntano però dei clamorosi retroscena. Dalle indagini svolte infatti è emerso che il servizio di sicurezza preposto al buon esito dell’evento non era stato adeguatamente addestrato, inoltre sul coordinamento delle operazioni regnava uno stato di incredibile confusione che ha determinato il caos più totale. In poche parole era nell’aria che qualcosa dovesse andare storto, e per il futuro si sta cercando di ovviare a simili carenze. Non sarà facile, speriamo che però questa presa di coscienza serva per ripartire nel giusto modo.