C’è un tragedia vera e propria che accompagna la storia della musica italiana e che non deve essere dimenticata per la grandissima forza del suo interprete.
Mango era un uomo che tutti amavano per la sua semplicità e per l’educazione oltre che per le capacità musicali. Si spense in maniera improvvisa l’8 dicembre del 2014 a Policoro durante un suo concerto. Il suo addio è stato prima di tutto quello di una persona educata, di cuore che ha interrotto un suo concerto per un malore e prima di morire ha chiesto scusa ai suoi fan. Casualità vuole che non molto tempo prima aveva specificato “Cosa ci sarebbe di più bello che morire mentre fai musica davanti alla gente, cioè mentre fai la cosa che ami di più?”. Un triste retroscena che rivelò poi sua moglie.
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La morte di Mango, il tragico racconto
Mango è deceduto il 7 dicembre del 2014 quando era presente alla manifestazione di beneficenza Wolrd of Colours al Palaercore di Policoro precisamente in provincia di Matera. Salì sul palco per l’ultima volta a mezzanotte davanti a quattromila persone. Durante l’esecuzione di uno dei suoi brani più famosi, Oro, accusò un malore cadendo di fronte al pianoforte che stava suonando. Proprio in quel momento, capita la gravità della situazione, gli stewart presenti lo sollevarono per portarlo dietro al palco. Le immagini poi si possono trovare ancora sul web, cosa che non condivideremo per il grande rispetto nei suoi confronti e che sicuramente andrebbe rimossa.
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Dietro al palcoscenico le condizioni apparirono subito gravi con i primi soccorsi che seppur celeri non poterono fare niente. Morì di un attacco cardiaco fulminante che era ancora giovane, aveva appena 60 anni. Tragedia nella tragedia vuole che il fratello maggiore Giovani si sentì male alla veglia funebre, probabilmente colpito da infarto, e morì poco dopo. Gli altri due fratelli accusarono un malore in ospedale, ma per fortuna riuscirono a superarlo.