Un tuffo negli anni ’50 con il “Matthew Lee Rock’n’Roll Tour”

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Da domani, giovedì 19 febbraio, partirà da Parigi il “MATTHEW LEE ROCK’N’ROLL TOUR 2015”, il tour nei club del perfomer e cantante MATTHEW LEE, durante il quale presenterà i suoi più grandi successi “d’altri tempi”.

La tournée si aprirà domani, giovedì 19 febbraio, con tre concerti esclusivi al JAZZ CLUB ETOILE LE MERIDIEN di PARIGI e proseguirà in tutta Italia. Queste le prime date ad oggi confermate: il 28 febbraio all’ Una e Trentacinque di Cantù; il 6, 7 e 8 marzo al Memo Restaurant di Milano; il 13 marzo al Gavlim di Mestre (Venezia); il 15 marzo a La Claque di Genova; il 17 marzo al Giostrà di Bologna; il 20 marzo al Teatro Socjale di Piangipane (Ravenna), il 26 e 27 marzo al Lian Club di Roma, il 28 marzo al Teatro Verdi di Pollenza (Macerata) in occasione del San Severino Blues Winter e il 29 marzo al Modo di Salerno.

Il nuovo singolo di Matthew Lee, “L’ISOLA CHE NON C’È” (Carosello Records), in rotazione radiofonica e disponibile in digital download e streaming, è una versione “d’altri tempi” della celebre hit di Edoardo Bennato. Il video del brano, disponibile anche in un’inedita versione inglese intitolata “NEVER NEVER LAND”

«È stata una piacevole sorpresa ascoltare la versione rock and roll di “Never never land”» ha dichiarato Edoardo Bennato stesso.

Definito “The genius of rock’n’roll” dalla stampa internazionale, Matthew Lee è tra i principali protagonisti di uno dei trend internazionali di maggior appeal, il rilancio delle atmosfere anni 50.

«Per quanto mi riguarda essere d’altri tempi non significa rimanere ancorato al passato, ma semplicemente recuperare valori importanti, che forse stavamo rischiando di perdere, il tutto però rivisto in una chiave attuale, non “un’operazione nostalgia”, ma un qualcosa che spero possa essere percepito come una novità racconta Matthew Lee, che vanta un’importantissima gavetta in tutto il mondo.

Matthew Lee è uno straordinario performer, pianista e cantante innamorato del rock’n’roll, che ha fatto propri gli insegnamenti dei grandi maestri del genere. Un vero talento, un fenomeno degli 88 tasti. Nonostante la giovane età ha già sulle spalle circa 1000 concerti. Matthew Lee infatti ha suonato in tutta Europa: Italia, Belgio, Inghilterra, Francia, Svizzera, Slovenia, Olanda, Germania, e si è inoltre esibito negli Stati Uniti ed in Africa. Il Cincinnati Blues Festival in Ohio (Usa), il Summer Jumboree Festival (Senigallia; Italia), Musicultura (Recanati, Italia), Festival di Sao Vincente (Capoverde); Motor Show Di Bologna; Musikmesse di Francoforte; Blues On The Farm (Uk); il Capodanno 2005 a Roma (davanti a 150.000 persone), Linton Festival (Uk), Cornbury Festival (Uk), Festival Internazionale di Hammamet (Tunisia) sono solo alcune delle importanti manifestazioni a cui Matthew Lee ha partecipato.