Infarto fulminante per Kevin Garcia dei Grandaddy: lutto nella musica

Grandaddy: addio al fondatore Kevin Garcia

Grandaddy lutto

La rock band americana dei Grandaddy deve dire addio al bassista e fondatore del gruppo, Kevin Garcia. L’uomo si è spento la scorsa notte, 2 maggio, a soli 41 anni per colpa di un infarto fulminante e, le lesioni cerebrali che ne sono derivate, a dire dei medici, sono state “catastrofiche”. Una morte tragica e inaspettata per un musicista ancora molto giovane e che, per la musica, aveva molto da dare.

Grandaddy: l’annuncio della morte sulla pagina ufficiale

La notizia è arrivata proprio dalla pagina Facebook ufficiale della band dove si legge che i ragazzi non hanno parole per descrivere l’accaduto: “Siamo distrutti”, dichiarano i ragazzi nel comunicare la morte dell’amico e collega Kevin Garcia ricoverato d’urgenza nel primo pomeriggio di ieri, 2 maggio, e deceduto poi nella notte. “Abbiamo potuto dirgli addio” aggiungono ancora i compagni della band nell’ospedale a Modesto, ma il dolore è stato fortissimo. Kevin aveva iniziato a suonare nei Grandaddy quando aveva solo 15 anni e gli amici lo definiscono come un angelo che ha attraversato questa vita terrena con grazia e generosità. Padre di due figli, Jayden e Gabin, lascia la nonna Joan, i genitori Randy e Barbara, suo fratello e sua moglie Sondra.

Grandaddy: tour a rischio dopo la morte di Kevin Garcia

La band dei Grandaddy è stata formata da Kevin insieme a Jason Lytle, frontman, e al batterista Aaron Burtch. Da subito si erano fatti largo nel panorama musicale rock indie e, a marzo, avevano fatto uscire il loro nuovo album di inediti dopo 11 anni di silenzio. La band dei Grandaddy così avrebbe dovuto iniziare un tour e arrivare anche in Italia a giugno: il 4 al Magnolia di Milano e il 5 a Sestri Levante al Mojotic Festival. Per ora non si sa nulla su come e quando e soprattutto se riprenderà il tour o se la band ha intenzione di sciogliersi.

I ragazzi dei Grandaddy per ora hanno comunicato solamente di essere in lutto e di starsi vicino l’un l’altro per sostenersi in un momento così difficile. I ragazzi, suonando insieme da così tanto tempo erano praticamente cresciuti insieme e la scomparsa di Kevin è come la morte di un fratello o di un parente stretto.