Justin Bieber e la depressione che l’ha colpito: “Ho avuto molti alti e bassi, in alcuni momenti ho pensato al suicidio”. Il dramma del famoso artista.
Idolo delle ragazzine a soli 13 anni: soldi, successo, macchine, non c’era niente che il tredicenne Justin Bieber non avesse. Niente, tranne la serenità. A confessarlo è stato lui stesso: in diverse occasioni il celebre cantante canadese ha aperto il suo cuore ai tantissimi fan, raccontando le tante difficoltà emotive di cui è stato vittima negli anni in cui la sua carriera musicale andava alla grande.
Il suo singolo Baby ha oggi 2 miliardi di visualizzazioni su YouTube, e quello, era solo l’inizio. Si è fatto conoscere proprio sulla piattaforma quando soltanto ragazzino, pubblicava con l’aiuto del padre cover di alcune famosissime canzoni. Da lì è iniziata la sua splendida carriera, una carriera che se da una parte gli ha portato il successo, la fama, il denaro e tutto ciò che un artista possa desiderare, dall’altra parte ha anche scalfito in modo negativo la sua anima, portandolo su un sentiero fatto di solitudine e depressione. Il suo racconto ha sciolto il cuore dei fan: leggiamolo insieme.
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Justin Bieber confessa: “Ci sono stati momenti in cui ho pensato al suicidio”
Attraverso un messaggio social diretto e a tratti disarmante, il cantante di Sorry ha deciso di togliersi un peso dal cuore e parlare apertamente con il mondo. La sua non era una famiglia stabile, ha raccontato, e i suoi genitori si sono lasciati quando lui aveva 18 anni. Poi è arrivato l’enorme successo, inaspettato e travolgente, che in poco tempo l’ha scosso profondamente. “A 13 anni sono passato da una piccola cittadina ad essere elogiato dovunque andassi” scrive Justin. “Ma io non conoscevo l’umiltà, che arriva con l’età“.
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A 18 anni aveva già tutto eppure non si sentiva per niente soddisfatto. Ha iniziato così a fare abuso di droghe a 19 anni e a covare dentro una rabbia che non sapeva come far uscire. Ha iniziato a parlare così della forte depressione di cui è stato vittima per diversi anni, argomento che ha ripreso anche nel suo documentario The Next Chapter. In quell’occasione il cantante ha affermato: “Mi chiedevo se quel dolore sarebbe mai andato via. Ci sono stati momenti in cui ho pensato al suicidio. Stavo soffrendo, ma avrei preferito di gran lunga non sentire niente.” Oggi per fortuna quel dolore appartiene al passato: grazie alla fede e all’amore per la moglie è un giovane uomo sereno e molto più felice.