Ricordiamo la morte di una cantante molto amata in tutto il mondo. Un dolore straziante, che ancora oggi fa male.
La morte di un autentica poetessa della musica ha cambiato il corso delle cose. Era uno di quei nomi che sarà praticamente impossibile da sostituire. La notizia della sua scomparsa ha gettato nello sconforto milioni di ammiratori, che ancora oggi non riescono a dimenticarla. L’artista era nata a Croydon, in Inghilterra, il 10 ottobre del 1959, e sin da giovane si è affermata a livello internazionale grazie ad una serie di dischi innovativi e sperimentali. Ha raggiunto l’apice della popolarità soprattutto nel corso degli anni Ottanta, ma anche nel decennio successivo si è confermata come una delle figure di riferimento per la musica.
La morte della cantante non si dimentica: ancora oggi la piangono
L’artista è morta a Cozumel, un’isola nel Mar dei Caraibi, a soli 41 anni. Ha cominciato ad appassionarsi alla musica si da giovanissima, quando viveva in Inghilterra. Il padre aveva allacciato una relazione sentimentale con una cantante folk, così la ragazza ha provato subito a ripercorrerne le orme. Per la propria carriera però ha optato per un indirizzo stilistico lievemente differente, in grado di svariare tra country, rock e new-wave. Così ha firmato il suo primo contratto importante, e da quel momento è stato un saliscendi di emozioni.
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Purtroppo stiamo parlando della sfortunata Kirsty Mccoll, una delle artiste più talentuose di metà anni Ottanta. Aveva classe da vendere, purtroppo il destino le ha voltato improvvisamente le spalle sul più bello. Stava partecipando all’inaugurazione di un programma per la radio cubana, quando un incidente in mare si è rivelato fatale. Era il 18 dicembre del 2000, e appena appresa la notizia anche Bono Vox degli U2 le ha dedicato un concerto che stava tenendo in Messico. Ogni anno in questo periodo un pensiero vola a lei: lascia un vuoto difficile da colmare ed un’eredità fatta di alcuni lavori davvero da incorniciare.