Irene Grandi accusata di plagio? Ecco la storia

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Appena terminato il Festival di Sanremo, esattamente come nel 2014 era succeso con Arisa, una canzone della kermesse canora è finita nell’occhio del ciclone con l’accusa di plagio. Chi sembra avesse sporto denuncia alla SIAE era Bianca Secchieri, una cantautrice, che ha accusato Irene Grandi con la sua “Un vento senza nome”, di averle copiato alcune strofe dal suo brano Helena.

A ben vedere l’accusa mossa però era molto superficiale in quanto si sosteneva che fossero le tematiche ad esser copiate con alcune frasi del brano della Secchieri. Nello specifico, come si legge su http://www.ultimenotizieflash.com  la frase “Poi ancora inverno”, nella canzone di Irene Grandi sarebbe diventata “Questo vento senza nome attraverserà l’inverno”  la frase “Un altro anno è passato, il vento non ti ha portato/ Alzati e vola lontano” si sarebbe trasformata in “Non sei più tornata, sei stata di parola, non ti sei voltata/ Con il vento sei andata” nella canzone di Irene Grandi.

Subito dopo l’accusa però la Secchieri si è un po’ tirata indietro dichiarando di non aver mai parlato di plagio:”Riguardo a quello che è uscito sul Gazzettino sottolineo che non voglio soldi né pubblicità, né screditare il lavoro della Grandi – si legge in un post su FacebookSe si fosse scritto che si fosse ispirata molto al mio brano ora starei più serena. Copiato significa plagio totale, ma non lo è. Secondo me ci hanno girato attorno bene al contenuto del mio brano. Poi se sono coincidenze, diciamo che è stata una bella coincidenza. Il suo testo è molto più semplice del mio. Vuol dire che se avessi scritto meno poeticamente, il brano forse avrebbe ottenuto più mi piace. Le canzoni della Grandi mi sono sempre piaciute, non me la posso prendere più di tanto. Chiarisco che non è un plagio. Solo dal lato letterario a mio avviso e anche per altri, è la stessa storia raccontata ma modificata”.