Il cantante malato di cancro: “Non so quanto vivrò ancora”

Un cantante famosissimo è stato colpito da un brutto cancro che l’ha costretto a dover affrontare una battaglia complicata e piena di insidie.

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Parliamo di Mark Hoppus dei Blink-182 cantante e bassista della nota band. Annunciò sui social network il suo male e ora ha sottolineato: “Fa schifo e sono spaventato per questo male, ma allo stesso tempo sono fortunato ad aver incontrato medici incredibili e ad avere famiglia e amici che mi aiutano”. Sicuramente sono parole che fanno capire la grandissima voglia dell’artista di uscire da una situazione terrificante.

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I fan anche gli stanno molto vicino e stanno cercando di dargli sostegno, lui però ha voluto specificare: “Mi scuso se sto condividendo troppo, ma è davvero surreale pensare che questa settimana farò un test per capire se vivrò o morirò. Ho letto tutte le vostre risposte e significano tantissimo per me. Grazie”. Da questa situazione si è visto il grande cuore e il lato umano di un artista amatissimo da tutto il pubblico.

La malattia di Markus Hoppus

Markus Hoppus
Markus Hoppus (Getty Images)

Markus Hoppus si trova di fronte a una malattia infame che rischia di portarcelo via. La speranza è che possa riprendersi e superare tutto visto che è ancora molto giovane. È infatti nato solo nel 1972, precisamente il 15 marzo a Ridgecrest, ha dunque compiuto 49 anni pochi mesi fa. Solo il 24 giugno scorso ha raccontato di avere il cancro e dunque ha specificato di aver iniziato il suo percorso di chemioterapia. Il 2 dicembre del 2000 aveva sposato Skye Everly dalla quale nel 2002 ha avuto un figlio di nome Jack Hoppus.

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I due hanno anche due cani e un gatto, quest’ultimo si chiama Dirtbag. Ha tentato anche di vivere in Europa, trasferendosi per alcuni mesi a Londra per tornare poi però in California. Artista amatissimo è riuscito a conquistare il cuore del pubblico grazie al suo essere eccentrico e oltre alla bravura col basso anche nel saperlo giostrare sul palcoscenico con grande personalità e voglia di farsi riconoscere per la sua bravura e la sua intelligenza al controllo della chitarra stessa.