Morto poche settimane fa | L’omaggio dei colleghi è da brividi

Il gruppo nel quale militava si era formato nel 1994 a Seattle, ma il giorno in cui è avvenuta la tragedia si trovava di passaggio a Bogotà, in Colombia, per tenere un’ attesissima esibizione dal vivo. Qualcosa però deve essere andato storto, e milioni di persone ancora oggi non riescono ad accettarlo. Il musicista ha raggiunto una  straordinaria fama negli ambienti del grunge e del rock alternativo, ed in breve si è consacrato come una superstar di livello mondiale. Dall’autopsia è risultato che poco prima della morte aveva fatto largo abuso di sostanze stupefacenti, ben dieci di diverso tipo, che purtroppo non gli hanno lasciato scampo.

Come molti di voi avranno certamente intuito stiamo parlando del bravissimo ed indimenticato Taylor Hawkins, batterista dei Foo Fighters che ci ha lasciato lo scorso 25 marzo a soli 50 anni. Una giornata nera per la musica mondiale la cui eco stenta ancora adesso a spegnersi. In seguito alla sua morte la band di Dave Grohl ha dovuto rivedere i propri piani cancellando praticamente tutti gli impegni programmati in segno di rispetto, tuttavia c’è chi al posto loro ha voluto ancora una volta salutarlo da sopra al palco.

Poche sere fa, in occasione del New Orleans Jazz & Heritage Festival, i Foo Fighters sono stati rimpiazzati dai Red Hot Chili Peppers, che durante il concerto hanno voluto ricordare il collega. “Questa sera Taylor Hawkins avrebbe dovuto essere qui” hanno detto tra la commozione dei presenti. Inoltre hanno aggiunto “E’ un onore per noi suonare per lui, we love Taylor“. Una ferita ancora aperta che stenta a rimarginarsi, il batterista manca moltissimo a tutto il mondo della musica.