Sid Vicious: la storia più punk del Punk

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La storia dei Sex Pistols è strettamente legata a quella di Johnny Rotten e Sid Vicious. Entrambi personaggi “maledetti”, entrambi ribelli, ma a modo loro anche semplici ragazzi mossi dalla voglia di cambiare qualcosa della realtà che stavano vivendo.

La storia di John Simon Ritchie, divenuto poi famoso con il soprannome Sid Vicious scelto dall’amico John Lydon ( a sua volta soprannominato Johnny Rotten per i suoi denti storti), è molto semplice e contorta allo stesso tempo.

Nonostante il soprannome lo volesse fare cattivo, quasi crudele, Sid viene ricordato dagli amici di infanzia come un ragazzo ingenuo, buono, ma completamente cambiato due anni prima della sua morte: ossia dal momento dell’ingresso nella band dei Sex Pistols. E questo, sia chiaro, non significa che Rotten e gli altri fossero il diavolo, ma solo che per un ragazzo senza punti di riferimento stabili, l’essere lanciato così di botto nel successo è stato un trauma. Acuito, senza dubbio, dall’uso di droghe – soprattutto eroina – e dalla frequentazione con un’altra droga: Nancy. L’amore della sua vita, una grupie eroinomane.

Gli esordi nel punk

Sid, fino  al 1977, era stato musicalmente legato ai Siouxsie and The Banshees e solo alcuni anni prima aveva approfondito la scena punk londinese. Fu amore a prima vista, sia col genere musicale, sia con il look che veniva “imposto” da quello che all’epoca era il locale punto di incontro per gli artisti: il negozio di abbigliamento di Vivienne Westwood.

Quando Glen Matlock uscì dai Sex Pistols, Sid si trovava nel posto giusto al momento giusto e venne proposto dall’entourage di Vivienne a Rotten il quale, conoscendo Sid già dall’infanzia lo volle immediamente nella band.

Gli altri componenti dei Sex Pistols non erano d’accordo: Sid non sapeva suonare il basso, faceva solo scena e aveva un atteggiamento più punk del punk che suonavano. Tuttavia Sid era nel gruppo e i Sex Pistols continuarno a suonare e a sconvolgere il pubblico britannico e americano.

Sid e Nancy: l’amore tossico

Sempre nello stesso anno, nel 1977 Sid conobbe Nancy Spungen. Era una groupie degli Heartbreakers, eroinomane e prostituta, ma fra i due scattò la scintilla. Iniziò uno di quegli amori un po’ tossici che affascinano i giovani, che fanno trasalire gli amici e che, si sa, porteranno a del dolore.

Sid e Nancy però si amano. Lui inizia a farsi di eroina, proprio come lei, ma nel mentre si mette anche a studiare seriamente il basso. Il tutto mentre i Sex Pistols stanno registrando “Never Mind The Bollocks“. Sid però si presentava in sala di registrazione o troppo fatto o troppo ubriaco e gran parte dei pezzi vennero fatti così registrare a Matlock, rientrato nel gruppo come session man.

Nel 1978 la band partì per un tour negli USA. Nancy rimase a Londra e molti amici di Sid raccontarono che il bassista chiese loro di andarla a trovare per controllare se stesse bene durante la sua assenza. Un amore tossico, malato, drogato, estremo, ma sincero.

A nulla sono valsi così gli sforzi di Rotten di separarlo da Nancy.

Il trasferimento a New York

Sid e Nancy si sono trasferiti a New York nel 1978 subito dopo l’ultimo concerto dei Sex Pistols quando Sid ebbe la sua prima overdose. Nella Grande Mela fece un concerto d’addio con la band The Vicious White Kids con Steve New, Glen MAtlock e Rad Scabies. Dalla musica, come dall’eroina e da Nancy però non riusciva a stare lontano e così decise di fondare gli Idols con cui pubblico un solo album “Sid Sings” composta essenzialmente da cover.

La fine però era vicina. Il 12 ottobre 1978 Sid ritrovò Nancy accoltellata in bagno. I due erano in casa insieme, ma quella sera c’era stato un gigantesco viavai tra feste, amici, droghe. Sid è stato ritrovato in stato confusionale seduto su una sedia. Della serata, della morte di Nancy…non ricordava nulla.

Venne così arrestato come indagato e poi rilasciato su cauzione pagata dalla EMI. Dopo il periodo in carcere in cui tutti gli amici, l’opinione pubblica e i familiari lo avevano difeso, Sid è uscito. Era riuscito a disintossicarsi, ma aveva perso completamente il lume della ragione.

Durante una festa organizzata per il suo rilascio Sid andò nuovamente in overdose, pare per una dosa di eroina iniettatagli dalla madre. Venne salvato dalla nuova fidanzata, Michelle Robinson, ma Sid si fece di nuovo e prima di iniettarsi la dose letale scrisse un biglietto. Le sue ultime volontà erano di venir seppellito di fianco all’amore della sua vita, Nancy, con indosso i suoi jeans, gli anfibi e la giacca di pelle.

Sid fu ritrovato morto il mattino seguente.

Nonostante le sue richieste, la madre di Nancy non volle che Sid fosse sepolto accanto a lei e così, la madre di Vicious decise di far l’unica cosa possibile: cremare il figlio. Leggenda vuole che la decisione fur presa per poi far spargere almeno le sue ceneri sulla tomba di Nancy.