Si schianta in moto a 21 anni l’attore e cantante Josciua Algeri

Una brutta notizia per il mondo del cinema e della musica: è morto in un incidente stradale l’attore e cantante Josciua Algeri. Aveva solo 21 anni e se il nome può non dirvi nulla ve lo ricorderete in quanto protagonista del film “Fiore” di Claudio Giovannesi, candidato al Festival di Cannes.

Il tragico incidente in moto di Josciua Algeri

La dinamica dell’incidente è molto particolare in quanto il ragazzo, entrando nella città di Bergamo alle prime luci dell’alba, si è tragicamente schiantato con la sua moto contro un’auto. Non si sa se abbia sbandato, se sia stato un colpo di sonno o se abbia perso il controllo della moto. Tutto è ancora da chiarire per Josciua, il bello e maledetto, nel vero senso della parola, vittima di una vita difficile e sempre al limite.

Era stato in carcere a Beccaria da minorenne per alcuni piccoli reati e qui aveva scoperto la sua passione per la musica, il teatro e il cinema. Proprio grazie all’arte, come nelle migliori storie, aveva avuto la sua nuova opportunità di vita, ma per lui non c’era nessun lieto fine ad attenderlo. In carcere aveva scritto il brano “A Testa Alta”, vincitore del Festival Città di Caltanissetta e, una volta finito il periodo di detenzione, si era dedicato sempre di più alla musica e al teatro fino a quando Giovannesi non lo aveva selezionato per il suo film “Fiore”.

La storia di “Fiore” e il ruolo di Josciua

La pellicola era perfetta per Josciua in quanto racconta di una storia d’amore nata in un carcere minorile dove la giovane Daphne si innamora di Josh, ma sono separati, ovviamente e quindi la loro storia d’amore, più forte di tutto e come un lampo di bellezza  in un contesto così difficile, si basa su sguardi e lettere passate in modo clandestino da una parte all’altra del carcere.

La pellicola, realizzata grazie ai fondi del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali ha avuto un grande successo è stato presentato in concorso nella sezione Quinzaine des Réalisateurs al Festival di Cannes 2016 e Greta Manuzi ha fatto una delle canzoni della soundtrack reinterpretando “Maledetta Primvera” .