Sanremo 2017. Fiorella Mannoia, la sua canzone è un plagio? La verità

fiorella mannoia

Se dopo il Festival di Sanremo non si parla almeno un po’ di plagio e di canzoni rubate non si è contenti. Ogni anno, infatti, appena terminata la kermesse canora spunta quel critico o quel giornalista che improvvisamente ha un flash e si ricorda che quel giro di accordi è proprio preciso ad un’altra canzone. Ovviamente, lo sappiamo, le note sono 7 e da lì non si scappa. Non è quindi così improbabile che alcuni riff o passaggi siano simili a quelli di altri.

Al di là delle spiegazioni ovviamente anche quest’anno si urla “Al plagio, al plagio!” e a finire in questo turbolento vortice mediatico di accuse e scuse, è Fiorella Mannoia, seconda classificata al Festival di Sanremo con la canzone “Che sia benedetta”.

Fiorella Mannoia copia Michele Bravi?

Ora pare che Fiorella abbia copiato, o meglio, i suoi autori e il suo team, abbia preso ispirazione da una canzone di un altro cantante in gara: il giovane Michele Bravi. Ovviamente la canzone “copiata” non era quella che Michele portava in gara, ma un suo vecchio brano “Un mondo più vero”.

Sulla bacheca di Fiorella e dal suo staff per ora non è arrivata nessuna risposta alle accuse e, stesso silenzio anche sulla bacheca di Michele Bravi che anzi, in un post, spiega come questo Sanremo sia rimasto fuori dal suo “diario degli errori”, auto-citando il suo brano.

Ascoltando i due brani è innegabile che, soprattutto l’intro, sia molto simile a quello di Michele Bravi, ma il resto, non per difendere Fiorella Mannoia, è mediamente diverso e può solo rasssomigliare vagamente al brano di Michele.

La polemica con il brano di Fiordaliso

Ma il brano di Fiorella è anche al centro di un’altra polemica. Questa volta è Fiordaliso a sostenere che la canzone “Che sia Benedetta” sia praticamente uguale a “Accidenti a Te”, vecchio brano di Fiordaliso la quale però, a Canale 5, dichiara di non essere mai stata lei a far notare questa cosa che glielo hanno riferito. “Se l’hanno copiata vuol dire che “Accidenti a te” era una bella canzone”, dichiara Fiordaliso a Pomeriggio Cinque e mentre prosegue il filmato con le due canzoni a confronto ride, forse in modo un po’ amaro.